SIMONE CIONI
Sport

Empoli sfida il Bologna nella semifinale di ritorno di Coppa Italia

Empoli affronta il Bologna al Dall'Ara per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, con un occhio alla salvezza in Serie A.

L’allenatore dell’Empoli Roberto D’Aversa ha chiesto ai. suoi ragazzi di scendere in campo per godersi questa semifinale (Gasperini Foto/CronacheGermogli)

L’allenatore dell’Empoli Roberto D’Aversa ha chiesto ai. suoi ragazzi di scendere in campo per godersi questa semifinale (Gasperini Foto/CronacheGermogli)

di Simone CioniEMPOLIA distanza di quasi otto mesi esatti stasera l’Empoli torna a calcare il terreno di gioco del Dall’Ara di Bologna. Lo scorso 31 agosto si trattava della terza giornata di Serie A e gli azzurri uscirono indenni dal campo dei rossoblù di Italiano (1-1 con reti tutte in avvio di Fabbian e Gyasi), stavolta sul palcoscenico felsineo sarà portata in ’scena’ la semifinale di ritorno di Coppa Italia. Il netto 3-0 con cui il Bologna ha espugnato all’andata il Carlo Castellani-Computer Gross Arena, ha di fatto chiuso dopo soli 90 minuti il discorso qualificazione, ma l’Empoli proverà in tutti i modi ad onorare l’impegno, anche se inevitabilmente in questo momento è assai più importante il derby di domenica prossima a Firenze per la quintultima giornata di Serie A, dove gli azzurri sono a caccia di punti preziosi per raggiungere una salvezza che avrebbe del ’miracoloso’. "Naturalmente chi scenderà in campo dovrà farlo con il massimo delle proprie potenzialità – ha commentato D’Aversa alla vigilia –, ai ragazzi chiedo di scendere in campo con l’obiettivo di godersi una semifinale di Coppa Italia, con la voglia e lo spirito di confrontarsi con un avversario sulla carta superiore, che in questo momento sta facendo cose importanti. Dal punto di vista dell’undici iniziale, invece, ancora dobbiamo valutare chi è più prestativo tenendo conto del dispendio di energie fisiche e mentali avute domenica scorsa col Venezia, sia a livello di volumi ma anche dell’alta velocità tenuta per larghi trattai della partita. Di sicuro ci saranno alcuni giocatori che non partiranno con noi per rimanere a Empoli a lavorare con programmi personalizzati".I maggiori indiziati, oltre a Ismajli, sono Pezzella, che viene da giorni debilitanti a causa di un virus, Viti, il quale continua ormai da diverse partite a stringere i denti, ma anche Fazzini ed Anjorin. Il primo non dovrebbe essere rischiato dopo la forte contusione rimediata alla spalla quattro giorni fa, mentre il centrocampista inglese, decisivo contro il Venezia, sarà preservato visto che è rientrato solo domenica dopo oltre due mesi di stop. Ampio spazio quindi ai giovani Seghetti, Tosto, Bacci e Konate, ma anche ai vari De Sciglio, Sambia e, anche se ancora non è chiaro con quale minutaggio, della partita saranno pure Ebuehi e Solbakken. "Entrambi sono entrati molto bene contro il Venezia – ammette il tecnico azzurro –. Solbakken è un giocatore di grande potenzialità perché completo, deve solo trovare la chiave giusta per poterlo dimostrare con continuità. Ebuhei non lo conoscevo, ma è un giocatore che ci è mancato e che da qui alla fine della stagione darà sicuramente il suo contributo. Anche se naturalmente bisogna ragionare sul fatto che è stato veramente tanto femro. Sul minutaggio vedremo, tenendo conto anche della partita di domenica contro la Fiorentina".Il focus in casa Empoli è e resta la salvezza, a maggior ragione dopo il severo passivo dell’andata, ma proprio per questo gli azzurri potranno scendere in campo un po’ più spensierati, cercando di dare continuità alle ultime buone prestazioni, che a livello di fiducia possano rivelarsi poi determinanti nel rush finale. "Siamo consapevoli della forza del Bologna - conclude D’Aversa –, ma andremo in campo come se fosse una gara secca".

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