Lo 0-0 con la Reggiana vede l’Empoli portare in cascina un punto che, per come si era messo il match dopo l’espulsione di Romagnoli, è tanto di guadagnato. Eppure gli azzurri non nascondono la delusione per non essere riusciti, nonostante l’uomo in meno, a far male alla squadra ospite allenata dal fucecchiese Alvini, come confermano le parole di Stefano Moreo nel dopo-gara.
"Il pareggio è un peccato – commenta il numero 10 empolese – perché questa era sicuramente una partita alla nostra portata, e l’abbiamo dimostrato anche quando siamo rimasti in dieci visto che abbiamo comunque fatto noi la partita. È un peccato, però dobbiamo ripartire da qui, abbiamo fatto una grandissima partita, non era facile ma abbiamo dato tutti il massimo che potevamo dare. Adesso cerchiamo di recuperare le forze e poi ci aspetta un’altra battaglia".
In effetti gli azzurri sono nel pieno del tour de force che il calendario ha riservato alla serie B per questo mese di dicembre, e quindi un po’ di riposo sarà d’uopo, perché già domenica 27 si terrà la prossima sfida in casa del Brescia: "Stiamo lavorando bene da un annetto – prosegue ancora Moreo – e la forma fisica non ci manca, tutte queste partite ravvicinate fanno chiaramente spendere tante energie ma riusciamo a recuperare bene. Dobbiamo continuare così e non fermarci mai. Adesso dobbiamo assolutamente interiorizzare il rammarico per la mancata vittoria e unirlo a tanta consapevolezza per quel che possiamo fare, e poi andare a Brescia per cercare di fare la partita portando a casa i tre punti che ci mancano".
Intanto, dopo aver perso più di un mese per infortunio, Moreo adesso è finalmente di nuovo in forma: "Certo, personalmente sto bene – conferma lo stesso attaccante scuola Milan – e alla quarta partita che gioco questa con la Reggiana avrei anche potuto giocarla tutta. La forma sta crescendo esponenzialmente, ormai sono pronto. A parte questo, però, voglio augurare da parte di tutta la squadra un buon Natale a tutti i nostri tifosi, che ci mancano e che vorremmo al nostro seguito a tifare per noi. Speriamo – conclude – che con l’anno nuovo possano tornare finalmente allo stadio".
Marco Fontanelli