Seghetti fa il possibile . Gyasi suo l’assist decisivo

SEGHETTI 6 – Incolpevole sui gol, è merito suo se la squadra non va al riposo con un passivo più pesante. All’esordio assoluto in A commette un paio di errori con i piedi, ma compie anche due interventi strepitosi.

GOGLICHIDZE 6 – Sfortunato sul primo gol quando riesce solo a deviare il tiro di Morente, si addormenta anche lui sulla rimessa laterale che porta al raddoppio di Krstovic. Nella ripresa tiene botta anche da centrale.

DE SCIGLIO 6 – Entra a freddo e al netto di qualche sbavatura da ordine ed esperienza.

VITI 6 – In difficoltà nel primo tempo è comunque uno dei pochi che prova a dare la scossa, ripresa più tranquilla in fase difensiva si fa vedere anche nella metà campo offensiva.

GYASI 6 – Nel primo tempo si vede pochissimo davanti e patisce le discese di Dorgu in fase di copertura. Cambia intensità nella ripresa, suo l’assist di testa per la rete di Cacace, poi cala di nuovo.

GRASSI 5.5 – Il capitano azzurro prova a tenere dritta la barra di comando, ma anche lui finisce per sbandare. Poca sostanza in mezzo al campo e un errore sotto porta che poteva riaprire la partita prima.

HENDERSON 5.5 – Non aiuta a cambiare inerzia alla partita.

MALEH 6 – Temperamento e voglia di fare non gli mancano, lotta su tutti i palloni, peccato che prima del raddoppio fallisca una clamorosa chance per il pareggio.

FAZZINI 6 – Dopo le chiacchiere di mercato D’Aversa gli concede una ventina di minuti e il piglio con cui entra è quello giusto.

PEZZELLA 6 – Perde l’inserimento di Pierrotti sulla destra in occasione del vantaggio giallorosso e sbaglia un infinita di palloni e scelte, meglio nella ripresa quando è più aggressivo e dà il là al gol dell’1-2.

SAMBIA 5.5 – Combina veramente poco.

COLOMBO 5.5 – Riceve pochi palloni giocabili, si muove molto subendo però la fisicità dei difensori avversari. Poco lucido nei momenti in cui ha i palloni buoni.

ESPOSITO 6 – Anche lui è poco concreto negli ultimi sedici metri, ma senza dubbio i maggiori pericoli creati dagli azzurri nascono dai suoi piedi.

D’AVERSA 6 – Brutto approccio alla gara, ottimo il rientro dagli spogliatoi poi quando l’intensità cala è palese come abbia finito il mazzo da cui pescare.

Si.Ci.