
Torna Vicario e l’Empoli vuole blindare la porta
L’ultima partita l’ha giocata contro il Napoli, lo scorso 25 febbraio. Da allora, Guglielmo Vicario è stato costretto a osservare e soffrire. A casa e in tribuna, senza avere la possibilità di allenarsi coi compagni. Chi lo ha visto al lavoro in questi giorni al Castellani, giura che la voglia di scendere in campo è davvero ai massimi livelli.
Dopo aver fatto i conti con un dolore profondo e fastidioso, il portiere azzurro pare davvero pronto a tornare. E domani contro il Sassuolo potrebbe essere in campo dal primo minuto al posto di Perisan. Un rientro importante, quasi fondamentale per una squadra che comunque ha saputo cavarsela anche senza di lui, ma che da lui si aspetta un finale di stagione super. Chi lo ha rimpiazzato ha fatto il suo dovere: la sensazione, parliamoci chiaro, è che l’Empoli visto in alcune delle recenti partite sarebbe stato opaco anche con Vicario tra i pali, ma ha ragione il presidente Corsi quando dice che un estremo difensore così vale un centravanti da almeno dieci gol a stagione. Non sono in molti i portieri in Serie A a poter dire di fare davvero la differenza per la propria squadra, ma Guglielmo Vicario è sicuramente uno di questi. Il suo rientro in gruppo, dopo la botta al costato che lo ha tenuto fuori per oltre un mese, è avvenuto la settimana scorsa, ma in questi giorni si è buttato ed ha forzato come se dovesse affrontare una partita vera.
Le risposte sono state positive e per questo, con ogni probabilità, domani al Mapei ci sarà lui a difendere i pali della porta azzurra. La sua assenza, che va avanti ormai da quasi due mesi, ha costretto Zanetti a fare di necessità virtù: il tecnico lo valuterà con attenzione anche nella rifinitura di oggi, ma tutti gli indizi vanno in quella direzione. Al termine del campionato mancano ancora sette partite e l’obiettivo di Vicario è ovviamente quello di giocarle tutte, anche perché si sta parlando del momento chiave della stagione. Fare risultato domani a Sassuolo vorrebbe dire avvicinarsi all’obiettivo in maniera importante e significativa, ma non basterà comunque a festeggiare.
Per questo sarà importante sfruttare al meglio il doppio turno casalingo che attenderà la squadra contro Bologna e Salernitana la prossima settimana: farlo con un Vicario in più è certamente un’arma importante per il tecnico e per la squadra, anche e soprattutto dal punto di vista psicologico. Il portiere titolare è in grado di dare stabilità e sicurezza al reparto, ma anche di guidare i suoi sotto il profilo mentale. Vicario è uno dei leader tecnici di questa squadra e il suo non è un rientro banale. Dionisi è avvisato: per fare gol all’Empoli domani al Mapei i suoi dovranno impegnarsi a fondo. E la speranza degli azzurri è che il portierone, dopo quasi sessanta giorni di stop, non abbia perso lo smalto.
Tommaso Carmignani