MAURIZIO COSTANZO
Firenze

14 febbraio: San Valentino a Firenze tra musica, cinema e… brindisi con vista

Anche l’amore ha il suo vocabolario: ecco i nuovi termini che non solo le coppie, ma anche i single dovrebbero conoscere. Tutto su San Valentino 2025: cosa regalare e quanto si spende

Innamorati (foto da Ansa)

Innamorati (foto da Ansa)

Firenze, 14 febbraio 2025 – Oggi, San Valentino, sono tanti gli appuntamenti per trascorrere una giornata unica e romantica. Dai brindisi con vista mozzafiato su Firenze a concerti e film romantici. Ecco la nostra guida agli eventi, con un focus sui nuovi termini del vocabolario dell’amore.

Gli innamorati brindano sulla Torre di Arnolfo

Torna anche quest’anno uno degli appuntamenti più richiesti dagli innamorati fiorentini: il brindisi sulla Torre di Palazzo Vecchio. Oggi il Comune di Firenze e Fondazione MUS.E propongono un pomeriggio speciale dedicato a chi si vuole bene. A tutte le coppie, dalle 19 alle 20:30 (prenotazione obbligatoria, posti limitati, per informazioni e prenotazioni: 055-2768224 [email protected]) sarà data l’imperdibile occasione di visitare il camminamento di ronda e la Torre di Palazzo Vecchio, fino a raggiungerne la cima percorrendo la scala in pietra composta da 223 scalini che consente di giungere all’ultimo livello di avvistamento, da cui si gode di una meravigliosa vista a 360° sulla città. Sul camminamento di ronda, allietati dall’esecuzione dei musicisti Giada Moretti e Mattia Catarinozzi al sassofono, sarà proposto un brindisi davvero speciale, grazie al supporto di Bistrot 74, ammirando una romantica vista di Firenze. I posti sono limitati; la prenotazione è obbligatoria.

"Briget Jones: un amore di ragazzo" in anteprima al Cinema Adriano

Stasera alle ore 20.30, arriva in anteprima per San Valentino il film "Briget Jones: un amore di ragazzo" di Michael Morris, con Renée Zellweger, Hugh Grant, Chiwetel Ejiofor e Leo Woodall, al Cinema Adriano di Firenze, in via Romagnosi 46.

All'Antisalotto risuona il concerto ‘Baci’

Proseguono gli appuntamenti dell'Antisalotto Culturale di Firenze (Via della Fornace 9) , tra concerti, mostre e anteprime. Stasera alle 21:30, in occasione di San Valentino, arriva la prima data ufficiale del tour internazionale di Maurizio Mastrini, pianista e compositore di fama internazionale, noto per la sua musica intensa e innovativa. Un'imperdibile esibizione dedicata a tutti gli innamorati, intitolata non a caso Baci, dove Mastrini sprigionerà tutta la sua anima romantica e delicata. In questa occasione, oltre al concerto, il pubblico fiorentino potrà fruire anche della proiezione in prima assoluta del videoclip ufficiale di “Ghost”, tra i numerosi brani di successo dell'eclettico pianista umbro.

Un incontro interattivo per esplorare la natura profonda dell’amore

Il cuore è un interlocutore eccelso, sa ascoltare, percepire e perfino tacere per chi non vuol sentire: sarà questa riflessione della life coach Raffaella Martinelli al centro di “L’amore giusto non si cerca, l’amore giusto nasce dentro di te”, un’esperienza percettiva di cui essere protagonisti. Appuntamento quindi il giorno di San Valentino, venerdì 14 febbraio, alle 18:30 presso la Libreria Brac di Firenze (in via dei Vagellai 18r) per un evento unico nel suo genere insieme a Martinelli che regalerà ai partecipanti uno spazio di riflessione e confronto, in cui verranno esplorati i paradigmi e le convinzioni che influenzano la percezione dell’amore e delle relazioni. Attraverso un percorso interattivo, si potrà scoprire come l’ascolto di sé possa diventare la chiave per vivere rapporti più consapevoli e armoniosi (info: www.raffaellamartinelli.com e www.libreriabrac.net ; ingresso libero su prenotazione consigliata alla mail [email protected]).

I nuovi termini del vocabolario dell’amore

Anche l’amore ha il suo vocabolario, e non solo le coppie, ma anche i single dovrebbero conoscerlo. Ogni epoca porta con sé nuove sfide e nuove modalità di espressione legate all’amore. L’innovazione tecnologica, in particolare, sta facendo nascere nuovi modi di vivere e comprendere l’amore. Per questo, in occasione di San Valentino e di San Faustino, gli esperti linguistici di Babbel, l’app che promuove la comprensione reciproca attraverso le lingue, hanno analizzato i termini legati alle relazioni amorose: dai neologismi alle parole che hanno acquisito nuovi significati nel contesto dei legami affettivi. Eccone alcuni. 

Amore alla lavanda: con questa espressione si fa riferimento a un matrimonio di convenienza, spesso nato in contesti in cui le pressioni sociali o culturali rendevano difficile vivere apertamente la propria identità sessuale. Recentemente, il termine è tornato ad essere molto virale sui social media, utilizzato in particolare dai GenZer che, stanchi di essere soli o di non trovare la persona giusta, hanno pubblicato post con l’hashtag #lavandermarriage per cercare dei potenziali partner per questa tipologia di unione. 

Fleabagging: questa parola indica un pattern di comportamento in cui una persona tende ad uscire e ad innamorarsi continuamente di partner sbagliati e “tossici”, incompatibili con i propri obiettivi di vita e bisogni emotivi. L’origine del termine si deve allo show televisivo “Fleabag” (letteralmente “sacco di pulci”), una commedia drammatica la cui protagonista passa da una relazione disastrosa ad un’altra, senza mai trovare la persona giusta. 

Digital chemistry: questa espressione viene utilizzata per indicare la connessione intellettuale ed emotiva che si instaura tra due persone attraverso i mezzi digitali, come possono essere le app di incontri, i messaggi e le videochiamate. In un’era in cui sempre più persone incontrano l’anima gemella online, non stupisce che questa parola sia sempre più comune. Non tutte le relazioni hanno un risvolto positivo; può infatti capitare di venire respinti, più o meno direttamente, o di essere coinvolti in dinamiche che portano a una rottura. Anche in questo caso, l’avvento delle nuove tecnologie ha portato alla diffusione di una nuova terminologia, che si affianca a modi di dire più classici.

Dare il due di picche: un’espressione comunemente usata in italiano, si indica il rifiuto nei confronti delle avances indesiderate di un’altra persona. L’origine è legata alle carte francesi in cui il due (in particolare quello di picche) è una carta di poco valore e quindi associata a qualcosa di indesiderato. Modi di dire con lo stesso significato si ritrovano anche in altre lingue: se in tedesco si “dà un cesto” (“Den Korb geben”) per indicare simbolicamente il gesto di buttare qualcosa in un cestino, in spagnolo si “danno delle zucche” (“Dar calabazas”) per riferirsi all’inutilità di una zucca vuota, mentre in francese si “riceve un rastrello” (“Recevoir un rateau”), un’immagine chiara che collega il dolore di un rifiuto a quello di essere colpiti da questo strumento. Un’espressione più tecnologica che potrebbe equivalere a "dare il due di picche" è "left on read" (letteralmente "lasciato in lettura"). Questo termine, ormai ampiamente usato nel linguaggio digitale, descrive la situazione in cui un messaggio viene letto ma non riceve risposta, segnalando un rifiuto implicito o una mancanza di interesse.

San Valentino 2025: due cuori…due capanne

Chi dice che il cuore deve battere per un solo partner? Ashley Madison, piattaforma leader internazionale per chi è alla ricerca di relazioni extraconiugali e non-monogame, svela i risultati più intriganti del suo ultimo sondaggio. Non solo romantico, ma anche audace, il 2025 sembra portare con sé un amore che si svela in nuove forme, più libere, più intense e, soprattutto, più appaganti. I dati di quest’anno sono chiari: il romanticismo è una componente fondamentale nelle relazioni intime per l’88% dei membri, con l’84% di loro che si considera romantico. Ma attenzione, perché mentre il 70% si dice soddisfatto o felice di come San Valentino si celebra oggi, un 30% di delusi i nasconde dietro quella giornata che continua a non riuscire a soddisfare tutti i desideri. Le aspettative, infatti, sono alte, e per una buona parte dei membri la festa degli innamorati non riesce a colmare i bisogni emotivi.

Il regalo giusto? Una questione di equità e audacia

Quando si parla di regali, la differenza tra partner primari e secondari diventa sorprendentemente sottile. Quasi la metà dei membri spende lo stesso importo per il loro partner principale e quello secondario: una chiara dimostrazione di come il valore di un gesto romantico non dipenda solo dal ruolo dell’altra persona, ma dalla passione che si vuole comunicare. E non si tratta di cifre esigue: ben il 49% dei membri spende fino a 75 euro per il partner principale. Ma i regali non finiscono qui… Per i più audaci, il 55% dei membri ha dichiarato di acquistare regali anche per il partner secondario, con una predilezione per oggetti più provocatori soprattutto da parte delle donne: i sex toys e la lingerie sono infatti il regalo più apprezzato di loro per i suoi partner secondari (18%), segnando un netto distacco rispetto ai doni regali, come vestiti ed esperienze per uomini, come degustazione di vini o una giornata alla spa. Anche se solo il 52% dei membri ammette di apprezzare ricevere regali per San Valentino, il sondaggio svela che la cena resta il desiderio più gettonato (22%), seguita da regali più ‘tradizionali’ che, nonostante siano tra i meno desiderati, continuano a dominare le scelte (fiori e gioielli vengono comunque regalati, rispettivamente al 20% e 11% dei partner primari). Tuttavia, a sorpresa, il 29% dei membri festeggia San Valentino con il partner secondario, scegliendo di celebrare l’amore a modo proprio il giorno dopo la festività ufficiale.

L’amore in tutte le sue forme: più romanticismo con il partner secondario

Curiosamente, il romanticismo cresce nelle relazioni con il partner secondario: il 65% dei membri di Ashley Madison afferma che il partner secondario è più romantico del principale, una percentuale che sale al 72% tra le donne. Questo sentimento si lega alla ricerca di un’intimità che non trova soddisfazione nel partner principale, tanto che il 68% ha dichiarato che la mancanza di romanticismo è la ragione principale per intraprendere una relazione extraconiugale. Ma attenzione, non si parla solo di sesso: il romanticismo, infatti, ha il suo posto in queste dinamiche, alimentando il desiderio di continuare a vivere un amore che non si limita ai soliti canoni. E mentre la survey svela come gli uomini siano più propensi delle donne a spendere grandi cifre per i regali di San Valentino (51% degli uomini spendono tra i 76 euro e 200 euro, rispetto al 27% delle donne), è interessante notare che sono proprio gli uomini quelli più inclini a festeggiare il giorno di San Valentino con un partner secondario (61% contro il 52% delle donne). Ma, a quanto pare, non è solo il denaro a fare la differenza: c’è una netta differenza di approccio tra i generi, con gli uomini più entusiasti di dimostrare il loro affetto materiale, mentre le donne tendono a cercare un tipo di amore più emozionale e intimo, tanto da sentirsi talvolta deluse dal lato commerciale di questa festa.

Maurizio Costanzo