MAURIZIO COSTANZO
Firenze

22 giugno “Caro me del futuro” ti scrivo, l’iniziativa per i maturandi 2024

Un anno fa gli studenti svolgevano la seconda prova d’esame, ma quanti sogni si sono realizzati? Per saperlo i maturandi 2024 hanno per la prima volta l’opportunità di scrivere una lettera a se stessi: ecco come partecipare a questa sfiziosa iniziativa

Conthackto, l'iniziativa

Firenze, 22 giugno 2024 – Esattamente un anno fa, il 22 giugno del 2023, i maturandi svolgevano la seconda prova dell’esame di maturità. Come sono cambiate le cose in una anno? Quanti obiettivi sono stati raggiunti? E quali sogni realizzati? Per rispondere a queste domande, Conthackto, movimento di giovani verso il mondo dell’intraprendenza e dell’imprenditoria, guidato da Eugenio Russo, invita i maturandi a scriversi una lettera per riflettere sui propri sogni e pensare al proprio presente e futuro. La lettera tornerà al mittente a distanza di un anno.

Conthackto - organizzazione no-profit che riunisce una rete di volontari e associazioni per supportare lo sviluppo di talenti e la crescita dei giovani under 25 - lancia l’iniziativa “Caro me del Futuro” destinata ai circa 500 mila ragazzi che quest’anno stanno sostenendo gli esami di maturità: un momento unico per riflettere sui traguardi raggiunti e sugli obiettivi futuri e rileggersi dopo un anno. La partecipazione è semplice: basta scrivere una lettera indirizzata a se stessi, da rileggere esattamente tra un anno, per mettere nero su bianco i progressi fatti e le mete raggiunte. Accedendo alla landing page del sito di Conthackto e cliccando su FuturoMe, la procedura comprende pochi passaggi: basta compilare il modulo inserendo il nome, cognome, e indirizzo mail, scrivere la lettera, cercando di instaurare un sincero dialogo con il nostro io del futuro: infine il team di Conthackto si occuperà di inviarla ai rispettivi proprietari esattamente tra un anno, come promemoria delle proprie aspirazioni e speranze: un’occasione per rendere indelebili i pensieri e le ambizioni dei giovani in uno dei momenti più significativi del proprio percorso di vita.

“Abbiamo lanciato questa iniziativa per creare uno spazio in cui immergersi in se stessi, capire e capirsi, dare concretezza ai propri pensieri ed emozioni, soprattutto nei giorni della maturità in cui i nostri sentimenti si aggrovigliano con la paura e la speranza - commenta Eugenio Russo, Ceo di Conthackto e maturando all’ultimo dell’Istituto d’Istruzione superiore Cristoforo Colombo di Roma -. Come quando si esce dalla doccia, lo specchio è tutto appannato a causa del vapore, e ci passiamo una mano per vedere meglio il nostro viso, così scrivere una lettera al nostro io futuro, può essere uno stratagemma per fare chiarezza sui nostri desideri e timori, per capire quale direzione - e se non c’è costruirla - percorrere per raggiungere i nostri sogni”.

Secondo un’indagine di Telefono Azzurro 1 , il 21% dei giovani ha dichiarato di sentirsi in ansia e preoccupato, in angoscia per le proprie aspettative future. A 1 ragazzo su 2 - si evince dal report - il futuro appare come un qualcosa di davvero oscuro. Conthackto naturalmente non dispone della sfera di cristallo, tuttavia organizzando hackathon, eventi di formazione, ted talks e infine FuturoMe offre una serie di strumenti per cercare di illuminare il futuro delle nuove generazioni, sostenendo che la condivisione di competenze, esperienze e passioni possa rischiarare gli orizzonti. Conthackto, nato nel 2019, è il luogo in cui le idee audaci prendono vita, dove la condivisione di conoscenze e la collaborazione aprono le porte a un futuro più luminoso per tutti. Un team intraprendente di giovani under 25 - guidati da Eugenio Russo - organizza e promuove eventi come Hackathon, Talks e l’Elevate GenZ, con il fine di incentivare lo scambio di esperienze, e l’innovazione sostenibile. Nasce oggi Dan Brown nato il 22 giugno del 1964 a Exeter, Stati Uniti. Figlio di un matematico e di una musicista, l’autore di bestseller a sfondo erudito come Il Codice da Vinci e Angeli compie oggi 60 anni. Su Instagram stanno col fiato sospeso per le allusioni dello scrittore a una nuova avventura del suo eroe Robert Langdon. Pochi lo sanno, ma prima di dedicarsi alla scrittura dei romanzi con al centro l'accademico di Harvard specializzato in numeri e simboli, Brown era determinato a diventare musicista, e ha pubblicato anche due album. Ha scritto: “Gli uomini sono disposti a fare molto di più per eliminare ciò che temono, che per ottenere ciò che desiderano.”  

Maurizio Costanzo