Firenze, 23 maggio 2024 - A mezzogiorno in punto di martedì un tunisino di 18 anni, sotto effetto di sostanze stupefacenti, ha sfondato con un calcio la vetrata di un fondo in ristrutturazione in via dei Pepi, nel quartiere di Santa Croce, e ha aggredito i proprietari che stavano verniciando le pareti con calci e pugni.
Subito dopo si è diretto verso la palestra Swam dove ha ferito quattro persone. Secondo quanto ricostruito, il 18enne ha prima puntato il cliente che era sulla porta al telefono colpendolo con un pugno sul volto. La vittima allora si è rifugiata all'interno della palestra urlando una frase del tipo: "Sono stato preso a pugni, mi viene dietro". Alla reception c'era il titolare Maurizio Di Sorco: "Era drogato, non rispondeva. Gli ho detto di stare tranquillo poi mi stavo girando e mi ha tirato un cazzotto". A questo punto un ragazzo che era nella palestra, ha tentato di bloccarlo, ma l’aggressore ha preso un bastone di quelli che si usano per fare le torsioni e gli ha spaccato la testa. Nel frattempo il cliente che era stato aggredito sull'uscio ha chiamato la security della Conad di via Pietrapiana che ha bloccato il 18enne dopo aver preso alcuni colpi. Subito dopo è arrivata la polizia.
Il giovane è stato sedato e portato in ospedale e verrà denunciato per lesioni personali. "E' la prima volta che capita una cosa de genere – prosegue il titolare – Era fuori di sé, è entrato dentro e ha picchiato tutti. Ho un occhio nero e la frattura dell’orbita oculare. Al mio cliente ha spaccato la testa, tanto che gli hanno dovuto mettere sei punti. Se avesse avuto un coltello sarebbe finita molto peggio.