Firenze, 28 aprile 2023 - Avevano trasformato la propria abitazione in una base operativa per lo spaccio. Per questo, nelle scorse ore i militari del Comando provinciale della Guardia di Finanza, nell’ambito di un servizio di controllo del territorio e di contrasto ai traffici illeciti nel comune di Impruneta, a cui hanno collaborato anche unità cinofile del corpo, hanno arrestato due uomini di etnia albanese nonché sottoposto a sequestro 1,6 chili di cocaina, una pistola calibro 8 nonché 25mila euro in contanti.
Secondo quanto ricostruito, i due uomini, alla vista dei militari e, soprattutto, dell’unità cinofila presente sul posto, hanno cambiato repentinamente strada cercando di giungere alla propria autovettura facendo uno strano percorso.
Tale manovra ha insospettito i finanzieri che hanno deciso di procedere al controllo dei due uomini, i quali mostrando un ingiustificato nervosismo, non hanno fatto altro che confermare i sospetti.
Il fiuto di Ebryl, questo è il nome del cane antidroga, non ha lasciato più dubbi, infatti le fiamme gialle, dopo la segnalazione ricevuta dal collega a quattro zampe, hanno sottoposto i due soggetti sia a perquisizione personale che domiciliare.
All’interno della loro abitazione sono stati rinvenuti due panetti di cocaina, per un peso complessivo pari a circa 1,6 kg abilmente occultati all’interno dei cuscini del divano, nonché 25mila mila euro in contanti avvolti tra le lenzuola del letto.
Inoltre, gli investigatori hanno rinvenuto una pistola calibro 8 e le relative cartucce. I finanzieri hanno quindi arrestato i due e sequestrato lo stupefacente, il denaro derivante dallo spaccio e dell’arma con il relativo munizionamento.
L'attività di servizio rientra nel più ampio dispositivo di contrasto ai traffici illeciti predisposto dal Comando provinciale di Firenze e testimonia la continua ed efficiente azione di prevenzione e repressione di fenomeni di particolare allarme sociale.