REDAZIONE FIRENZE

Azzurri, un nuovo cd. E c'è anche Don Backy

Lo "scambio" tra i cantanti, ecco come è nata la collaborazione

Riccardo Azzurri e Don Backy

Firenze, 4 agosto 2016 - Un nuovo disco pronto per fine anno per Riccardo Azzurri, cantautore fiorentino e esperto di musicoterapia, impegnato in prima lina sul fronte musica e disabilità, che di recente abbiamo ritrovato per una bella collaborazione con Aleandro Baldi che ha portato a un pezzo e a un dvd, "La riscossa", incentrato proprio su questo tema. Azzurri, che nel 1983 partecipò alla storica edizione del Festival di Sanremo con "Amare te", nell'anno di Vasco Rossi penultimo con Vita spericolata, di Toto Cutugno e dell'Italiano, di Vacanze Romane, di Zucchero quasi ignorato, questa volta ha trovato sulla sua strada un nuovo amico, un nome storico della canzone italiana: Don Backy.

"L'ho chiamato perché avevo due pezzi che mi sembravano adatti per lui - spiega Azzurri - e poi ci siamo incontrati a Candeglia. Nonostante la sua grande carriera, si è dimostrato umile, disponibile, molto attento. Gli ho mandato le mie due canzoni e gli sono subito piaciute. Una la canta lui da solista, si intitola "L'incoerente" ed è un brano molto intimista, accompagnato da piano e quartetto d'archi. L'altro, "L'araba fenice", la cantiamo insieme ed è un pezzo che definirei cantautorale".

Da questa collaborazione ne è nata subito un'altra. "Aldo (Caponi, vero nome di Don Backy, ndr) mi ha poi proposto di cantare due suoi pezzi: uno mi ha perfino commosso, mentre lo provavo. Si intitola "Vi lascerò" e ho pensato che in fondo era un po' la mia storia: gli ho detto che non mi era mai riuscito di scrivere una canzone su di me, ma ci è riuscito lui, inconsapevolmente". Non rimane che aspettare l'uscita dei dischi per apprezzare il frutto di questa bella collaborazione.

Luca Boldrini