Firenze, 18 novembre 2024 – Siamo nel pieno dell’autunno, la stagione della caduta dei capelli. Ne troviamo in grosse quantità sul cuscino e sulla spazzola, ma niente panico: perdere i capelli nel periodo autunnale, assicurano gli esperti, è assolutamente normale e fa parte del ciclo vitale del capello che va dai due ai sei anni e si divide in tre fasi. La prima fase, la più lunga, è quella della crescita. Nella seconda, che dura all’incirca tre mesi, la crescita inizia ad involvere; fino ad arrivare all’ultima fase nella quale il bulbo si atrofizza ed il capello cade per lasciar spazio alla nascita di un nuovo capello.
La caduta dei capelli innaturale invece è un problema che può affliggere sia uomini che donne, a qualsiasi età e stagione. Le cause della caduta dei capelli possono essere diverse, tra cui fattori genetici, ormonali, stress, alimentazione scorretta e uso di farmaci. È un fenomeno molto angosciante, soprattutto se esteso, ed è spesso fonte di ansia e scarsa autostima. “Ma c’è una bella notizia per le persone che perdono i capelli: se si mangiano 2 mele annurca al giorno, si noterà che già dopo 20 giorni i capelli che non cascano più. Queste mele nascono nella piana vesuviana, sono ricche di minerali particolari e secondo tanti studi bloccano la perdita capelli”.
Lo sottolinea Ciro Vestita, il più noto fitoterapeuta italiano, medico dietologo che lavora in Toscana, volto noto di RaiUno che dispensa consigli anche in tv a Linea Verde la domenica e il mercoledì a UnoMattina. Nel suo nuovo libro «In salute tutto l'anno» (BUR Rizzoli), insieme al collega Stefano Filipponi, spiega come far fronte alle patologie stagionali più diffuse passando in rassegna le erbe disponibili nei diversi periodi dell’anno. Stop alla calvizie dunque, le procianidine delle mele annurche funzionano nel combattere il diradamento dei capelli, sia negli uomini che nelle donne, innescato da varie cause (androgenetiche, metaboliche).
Dopo le prove di un proficuo utilizzo in clinica delle mele annurche campane Igp, efficaci nel controllo del colesterolo plasmatico, è poi arrivata l'evidenza, (in vari studi del Dipartimento di Farmacia dell'Università degli Studi di Napoli Federico II) dell'efficacia dei particolari polifenoli contenuti nella mela annurca nel contrastare l'alopecia. Non solo: un valido aiuto per evitare la caduta di capelli durante i cicli di chemioterapia si trova proprio in queste mele. Partendo da alcuni componenti della mela Annurca che si sono rivelati benefici sulla caduta dei capelli nei soggetti sani, gli scienziati hanno poi osservato che somministrando una grossa dose di un integratore a base di mela Annurca nei soggetti affetti da tumore un mese prima della chemioterapia, e continuando a somministrarlo durante tutto il ciclo, i capelli in alcuni pazienti non sono caduti.
Maurizio Costanzo