
Bistecca alla fiorentina
Tra le principali attrattive di Firenze e della Toscana spesso e volentieri si tende a dimenticare uno degli elementi più tipici e unici: la cucina. Sono infatti moltissimi i piatti della cucina fiorentina che sono entrati di diritto nell'immaginario comune ma che sono gustabili nella loro dimensione più vera e originale proprio in loco.
Vi proponiamo cinque piatti tipici della cucina fiorentina da non perdere assolutamente nel caso di una gita o di un viaggio al largo dell'Arno: cinque piatti che spaziano dai primi ai secondi, senza dimenticare i contorni e gli immancabili dolci.
Minestra di pane
Molte ricette fiorentine, e più in generale toscane, si basano sul recupero del pane raffermo: la minestra di pane, detta anche zuppa di pane, è una di queste e una delle più gustose, nonché una delle ricette più conosciute della cosiddetta cucina povera toscana. La ricetta coinvolge numerosi tipi di verdure: patate, pomodori, fagioli, sedano, carote, cipolle e soprattutto cavolo. Al termine della cottura si aggiunge un filo d'olio extravergine di oliva ed eventualmente delle fette di pane abbrustolite. La ricetta prevede numerose varianti locali, tra cui l'utilizzo della cipolla tritata a crudo, nonché la cottura di cotenne o di fette di prosciutto crudo.
Bistecca alla fiorentina
Forse il più celebre piatto della cucina fiorentina e toscana, in generale. Per bistecca alla fiorentina si intende una fetta di carne spessa nello spazio di una costola comprendente l’osso attaccato con la tipica forma a T (in inglese è conosciuta come T-bone steak). La fiorentina va servita cotta al sangue: cinque minuti di cottura sulla griglia da un lato e cinque dall'altro; un filo d’olio extravergine, sale, pepe per rendere unica la degustazione di una bistecca che può presentarsi come una vera e propria esperienza per le papille gustative. Viene pagata all'etto ed è una portata molto costosa (con prezzi minimi che vanno dai 25 ai 50 euro) ma estremamente sostanziosa e appagante, solitamente accompagnata dai vini rossi.
Trippa alla fiorentina
Tipico piatto della cucina fiorentina e molto gustoso, nonostante gli ingredienti poveri. Per dare maggior sapore, il piatto può essere preparato aggiungendo alla trippa anche il lampredotto, ed altre interiora. Si prepara tagliando la trippa, già cotta e ben lavata, a striscioline e aggiungendola a un soffritto, già preparato, di cipolle (di preferenza cipolle bianche), carote, prezzemolo, sedani e uno spicchio di aglio tagliati a pezzetti. Si aggiungono poi, oltre al sale e peperoncino o pepe, dei pomodori pelati e si lascia cuocere a fuoco molto basso fino a far ritirare l'acqua della trippa e dei pomodori. Si serve calda, spolverata, volendo, con parmigiano grattugiato e un filo d'olio di oliva.
Spinaci alla fiorentina
Un contorno decisamente insolito e molto ricco: agli spinaci, solitamente considerati leggeri quando non insipidi, vengono aggiunti numerosi alimenti che forniscono ulteriore fantasia e gusto alla pietanza. Solitamente gli spinaci alla fiorentina, infatti, vengono preparati con burro, besciamella e formaggio parmigiano grattugiato o inserito a scaglie. In alcune variazioni possono anche essere arricchiti dalla presenza di uova, pancetta, pepe nero o noce moscata.
Schiacciata alla fiorentina
Dolce tipico del periodo di Carnevale, caratterizzato dalla presenza del giglio fiorentino disegnato con polvere di cacao mentre tutt’intorno è ricoperto di zucchero a velo. La schiacciata alla fiorentina non deve superare i 3 cm di altezza da cotta e deve rimanere soffice. Solitamente viene cotta in mezza teglia tipo quelle utilizzate per la pizza al taglio. Negli ultimi anni ne sono comparse versioni farcite con creme varie o panna montata, che devono considerarsi decisamente spurie rispetto all'originale, la cui caratteristica è proprio la semplicità di una torta casalinga.