TITTI GIULIANI FOTI
Firenze

Moda, vip e cultura per la festa di compleanno di Monica Sarti: ecco chi c'era

Presente l'amica Barbara D'Urso, trecento invitati nella chiesa sconsacrata di Santo Stefano al Ponte di Firenze

Monica Sarti con Barbara D'Urso e Angelica Pizzuti (foto Giuseppe Cabras/New Press Photo)

Firenze, 29 novembre 2021 - "All’inizio qualcuno ha storto il naso, ma poi tutti si sono fatti il tampone: era l’unica condizione che avevo messo per partecipare alla mia festa. E questo ha reso la serata fluida, simpatica e rilassata. Dopo tanto tempo, ci voleva".  C’erano quasi tutti. Intendo il gotha della Firenze della moda e della cultura, invitati alla grande festa per i primi cinquant’anni di Monica Sarti,  creatrice di moda, amministratrice delegata della divisione accessori della storica maison pratese fondata dal nonno, Faliero Sarti.

Luogo: Santo Stefano al Ponte, per circa 300 invitati, ospiti di una bellissima serata alla quale ha partecipato anche un’amica della festeggiata come  Barbara D’Urso che ha pure improvvisato uno sketch  dove ha addirittura cantato  una canzone, Dolce Amaro. Dal sindaco di Firenze Dario Nardella con la moglie Chiara ad Arturo Galansino, direttore di Palazzo Strozzi; da Eleonora Coppini, Lorenzo Barducci alla mitica Totta Piccini; da  Angelica Pizzuti, Fabio Ceccantini, Cristina Giachi;  e ancora  Federico Albini, Alessia Galdo,  Roberto Assante, Ilaria Scardino ed Eleonora Nesi Frescobaldisi sono fatti trasportare da un’atmosfera parecchio fashion dentro la famosa chiesa sconsacrata, dove finalmente dopo due anni di scarpe da ginnastica e tute informi e comode, gli ospiti hanno potuto sfoggiare smoking & abiti da sera.

Dunque, da registrare signore vestite benissimo, tutte, a parte la festeggiata che senza esagerare ha sfoggiato una mise letteralmente divina con decolletée perfetto. Per questo importante compleanno oltre ai genitori, Roberto e Anna, le amiche di una vita che Monica Sarti frequenta da sempre. Il successo festaiolo è stato anche che non sia stata una cena, ma un ’dopo’, diciamo, rinforzato: il tutto infatti iniziava alle  21.30. In campo otto baristi a disposizione: anche loro hanno accolto la più famosa drag queen del momento, Roelle, arrivata da Milano – la stessa che lavora all’Armani privè e al Plastic – famosa per la sulime imitazione di Marilyn Monroe.

Musica affidata al dj Nicola Zucchi e a disposizione un set a forma di cubo di specchi per le foto e immortalare gli ingressi. Dopo l’esibizione di Barbara D’Urso, della Marilyn, e la torta, la musica è andata avanti fino alle tre del mattino. Proiettato alle pareti il  montaggio – curato da  Felice Limosani – delle fotografie di tutti gli ospiti della festa. Gadget per tutti: un cappellino a visiera con una stella a 5 punte, l’unico simbolo che  potesse far pensare al numero degli anni. Ma senza dichiararli.