Firenze, 23 marzo 2023 - Presso la scuola Marescialli e Brigadieri dei Carabinieri “Felice Maritano”, si è svolto l’evento celebrativo della Giornata internazionale delle foreste, “Bosco e acqua alleati contro il cambiamento climatico”, promosso dal Comando regione carabinieri forestale Toscana. All'iniziativa hanno assistito il comandante provinciale di Firenze Gabriele Vitagliano, i comandanti dei gruppi carabinieri forestali e dei reparti parco e biodiversità della Toscana ma anche gli studenti di classe quinte dell’Istituto tecnico Agrario e dell’Istituto tecnico Meucci di Firenze.
La comandante della Regione CC forestale Toscana Marina Marinelli, introducendo il convegno, ha ricordato “che ricorrono i 100 anni del regio decreto 30 dicembre 1923 ‘Riordinamento e riforma della legislazione in materia di boschi e di terreni montani’, noto come Legge Serpieri che, ancora vigente, ha inteso dare una prima sistemazione organica delle diverse disposizioni in materia forestale”.
Sono seguiti gli interventi del professore Federico Preti dell’Università di Firenze, il quale ha posto l’attenzione sugli effetti principali del bosco sulle acque e di Fabio Zappalorti, direttore generale di Anbi Toscana che ha illustrato il contributo dei sei consorzi di bonifica presenti in Toscana a partire dal 2012, per la difesa del suolo e la gestione e manutenzione degli impianti di irrigazione.
Alessandro Mazzei, direttore generale dell’Autorità idrica Toscana, ha messo in evidenza il crescente impegno da parte dell’Ente del livello di vigilanza sull’uso improprio dell’acqua. Al termine della mattinata, il presidente del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Luca Santini, a fronte della considerazione che oltre il 90% della biomassa vivente è vegetale, ha rivolto in particolare agli studenti un appello: “Cambiare approccio nei confronti degli alberi che sono ancora visti come elementi accessori quasi non fossero esseri viventi”.
I contributi offerti da professionisti di settore all’evento celebrativo della Giornata internazionale delle foreste, hanno dimostrato ancora una volta, ciascuno per la propria area di competenza, come bosco e acqua siano binomio inscindibile il cui ruolo ed equilibrio vadano mantenuti e garantiti, anche grazie alle attività di vigilanza dei carabinieri forestali per combattere il degrado del territorio e mitigare gli allarmanti effetti del cambiamento climatico.