Firenze, 24 Gennaio 2025 – Sarà presentato giovedì 30 gennaio alle 17 - nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati - il libro “Venezia 1968-2023. Tra innovazione culturale, regressione civile e riscatto sociale” (Ed. Il Mulino). L’incontro, ospitato dalla Regione Toscana in Piazza Duomo 10, vedrà la partecipazione del presidente della Regione Eugenio Giani, insieme al curatore dell’opera, lo storico e slavista Francesco Leoncini, e agli autori Paolo Steffinlongo e Dania Scarfalloto Girard. Il volume ripercorre le vicende di Venezia in un arco di tempo cruciale – dal 1968 a oggi – e analizza le dinamiche di innovazione culturale, regressione civile e possibili prospettive di riscatto sociale. Nel corso della presentazione, Leoncini e Steffinlongo illustreranno il contesto storico in cui si inserisce la ricerca, sottolineando l’importanza di recuperare il senso civico e culturale della città lagunare, spesso al centro di interventi urbanistici ed economici controversi. Particolare attenzione sarà dedicata al contributo di Dania Scarfalloto Girard, architetta e paesaggista, che ha firmato il saggio “Città, paesaggio, diritti. Venezia e Firenze per un futuro sostenibile”, e che evidenzierà la necessità di tutelare non solo il patrimonio artistico e naturale, ma anche i diritti dei cittadini che vivono e lavorano nelle due città, auspicando un modello di sviluppo equilibrato, in grado di garantire identità e vivibilità del territorio. Il volume riunisce voci di studiosi, amministratori e giovani ricercatori, tutti accomunati dal desiderio di proporre strumenti critici e soluzioni concrete per rivitalizzare un contesto urbano – quello di Venezia – minacciato da processi di progressivo “svuotamento” abitativo. Ne emerge un quadro che, attraverso dati storici, riflessioni sociopolitiche e testimonianze dirette, vuole rilanciare il dibattito su come salvaguardare la città e, più in generale, su quale sia il futuro delle realtà urbane storiche in Italia.
Cosa FareA Palazzo Strozzi Sacrati sarà presentato il libro a cura di Francesco Leoncini