CATERINA CECCUTI
Cosa Fare

Al teatro Il Progresso di Firenze sbarca “Il mercante di Venezia. Senza rimedio”

A proporre la rivisitazione della nota opera di William Shakespeare è la compagnia Underwear Theatre, domani sera e domenica pomeriggio, con la regia di Filippo Frittelli

La locandina dello spettacolo

La locandina dello spettacolo

Firenze, 3 maggio 2024 – “Il testo di Shakespeare cade su di noi in un momento nevralgico per le tensioni etnico religiose che ci circondano”, così il regista Filippo Frittelli introduce lo spettacolo “Il mercante di Venezia. Senza rimedio”, liberamente ispirato alla ben nota opera di William Shakespeare, che sabato sera alle 21,30 e domenica pomeriggio alle 16 andrà in scena al Teatro Il Progresso di Firenze, in Via Vittorio Emanuele II 135. “L’antagonismo razziale narrato quattro secoli orsono fra il cristiano Antonio e l’ebreo Shylock di una faida contrattuale sfociante in una richiesta barbara di carne umana (una libbra di carne) in pegno di denaro sembra oggi “insuperata” – spiega Frittelli -, anzi perfino morigerata rispetto a ciò che sentiamo dai TG. Potesse avere ancora occhi e orecchi il drammaturgo inglese, che sapeva in ogni caso condire con una sagace ironia anche i fatti più virulenti, sarebbe senz’altro stupefatto da quanto ancora i contrasti fra etnie religiose siano brutali, quasi “senza rimedio”. Questa riflessione – continua il regista – ha ispirato il sottotitolo di uno spettacolo teatrale che ancor più dell’originale – risalente al rinascimento britannico – ambisce ad alleggerirsi, maggiormente stereotipando i caratteri e le vicende commerciali e d’amore, per trarre un’essenza pungente e divertente, da poter essere fruita pienamente ai nostri giorni. La contemporaneità della poesia del pittore e poeta torinese Alessandro Azzario, da cui abbiamo preso a prestito l’espressione “senza rimedio”, e la musica ammaliante dei Subsonica, sono d’aiuto in questo adattamento che ben lontano vuol essere dal “politicamente impegnato” se non nel senso di quanto la bellezza e l’audacia degli intenti ne possono rimanere a distanza.” Ad esibirsi sul palco saranno Federico Tassini, Riccardo Storai, Filippo Frittelli, Giorgia Stornanti ed Ettore Petrioli. info: 3398615225, [email protected]