Firenze, 10 gennaio 2025 - Dopo la pausa natalizia, la Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Firenze riprende la programmazione sabato 11 gennaio, alle ore 16.00, al Teatro della Pergola, con il recital di pianoforte di Marc-André Hamelin, che proporrà musiche di Mozart (Rondò in la minore, K. 511), Beethoven (Sonata n. 3 in do maggiore, op. 2 n. 3), Medtner (da “3 Morceaux”, op. 31: n. 1, Improvizatsiia (Improvisation); da “Forgotten Melodies”, op. 38: n. 3, Danza Festiva) e Rachmaninov (Etude-Tableau, op. 39 n. 5; Sonata n. 2 in si bemolle minore, op. 36). Definito dal New York Times come “un artista dal virtuosismo quasi sovrumano”, Marc-André Hamelin è uno dei pianisti più rinomati al mondo, sia per la sua ineguagliata capacità di fondere musicalità e virtuosismo nelle grandi opere del repertorio classico, sia per la sua intrepida ricerca di rarità musicali del repertorio moderno, in concerto e nelle registrazioni. Pur essendo prevalentemente un concertista, Marc-André Hamelin ha composto quasi trenta brani. Le sue opere sono pubblicate da Edition Peters. Ha inciso innumerevoli progetti per la casa discografica Hyperion, oltre ad aver fatto parte di giurie di importanti concorsi pianistici internazionali. “I miei programmi non sono solitamente incentrati su un unico tema.” – ha dichiarato parlando del programma eseguito per gli Amici della Musica – “Sono più interessato a offrire al pubblico l’opportunità di scoprire opere singole che potrebbero non aver mai ascoltato prima o, nel caso di repertori più “classici”, a dare una prospettiva più fresca, nuova, su musica che già conoscono”. Domenica 12 gennaio, ore 19.00, al Teatro Niccolini, debutta invece in Stagione il Fibonacci Quartet. Formazione giovane e di straordinario talento, composta da Luna De Mol e Krystof Kohout ai violini, Elliot Kempton alla viola e Findlay Spence al violoncello, eseguirà Cinque Pezzi di Schulhoff e il Quartetto n. 14 in re minore, D. 810, “La morte e la fanciulla” di Schubert. Il Fibonacci Quartet è il vincitore del prestigioso premio “P. Borciani” 2024 ed è anche l’unico quartetto ad aver vinto nello stesso anno anche il premio del pubblico. Tra i giovani quartetti d’archi più promettenti d’Europa, il Fibonacci Quartet si esibisce regolarmente in sale come la Wigmore Hall, l’Auditorio Sony, la Conway Hall e il Museo del Violino di Cremona. Il Quartetto è un ensemble residente presso la Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid con Guenter Pichler (Alban Berg Quartet) e presso la Dutch String Quartet Academy con Marc Danel (Danel Quartet). Ha ricevuto il tutoraggio del Quartetto di Cremona presso l’Accademia Walter Stauffer e ha avuto il privilegio di lavorare con Eberhard Feltz e Alasdair Tait. Il Quartetto è stato recentemente insignito dell’Henderson Chamber Award della Royal Philharmonic Society e ha ricevuto premi tra cui il Primo Premio al Concorso della Royal Overseas League, al Concorso Cavatina, al Concorso Triomphe de l’Art, al Concorso Beethoven, nonché il Premio del Pubblico al Festival Schiermonnikoog e i Premi Speciali tra cui il Premio “Sostakovic Association Paris” e il Premio “Peermusik Hamburg”.
Cosa FareAmici della Musica, la stagione concertistica riparte col pianista Marc-André Hamelin