GIULIO ARONICA
Cosa Fare

Corpo Celeste: una scuola aperta lungo i sentieri della pace

Il progetto ideato da Virgilio Sieni nell'ambito dell'Estate Fiorentina presenta una rassegna di letture, performance, incontri e installazioni in cinque luoghi del sacro della città.

Virgilio Sieni

Virgilio Sieni

Firenze, 8 luglio 2024 - Tempo di pace e meditazione. Lungo i sentieri del sacro e della creatività: nasce dal genio di Virgilio Sieni il progetto "Corpo celeste", la cinque giorni - 10, 15, 26, 30 e 31 luglio - di eventi che attraversa i luoghi del silenzio e della spiritualità - Sinagoga, Cenacolo di Andrea Del Sarto, Basilica di San Lorenzo, Cenacolo di Ognissanti, Complesso Monumentale di Santa Croce - trasformandoli in palcoscenici di performance e incontri, letture e installazioni. 

Al centro, la fragilità dei corpi, la loro cura, il bisogno di compassione ed emancipazione collettiva, alla ricerca di nuove comunità, capaci di accogliere le debolezze a lungo relegate ai margini della quotidianità dando vita a pratiche di ascolto condivise. Ogni serata si apre alle 19 con le lezioni pubbliche sul gesto condotte da Virgilio Sieni, che - accompagnato da musica dal vivo -  riflette sui movimenti primari del corpo per apprendere come esso si nutre e viva intrinsecamente del rapporto con l'altro; a seguire, i duetti "La cosa in più" - agito dallo stesso artista insieme ad una persona con fragilità - sono un mosaico di brevi danze in forma d'incontro meraviglioso, che indicano quanto la mancanza sia in realtà ricchezza, e non difetto. 

E poi gli incontri quotidiani organizzati dalla Libreria Todo Modo con pensatori e studiosi - Emanuele Dattilo, Alberto Vanolo, Andrea Staid, Massimiliano Barioglio, Franco La Cecla - che a partire dalle loro recenti pubblicazioni affronteranno i temi della cura del singolo e della comunità, la fragilità e l'arte, la vita e la compassione. Un viaggio didattico e spirituale che si conclude con "Il mondo salvato dalle donne"; il percorso che unisce le performance site specific di danza ideate da celebri coreografe - Irene Russolillo, Sara Sguotti, Claudia Catarzi, Claudia Caldarano, Annamaria Ajmone - con le melodie di musicisti - Naomi Berrill, Pierpaolo Vacca, Daniele Roccato, Pierfrancesco Mucari, Fabrizio Cammarata - che risuonano tra sagrati, chiostri, colonnati e cenacoli degli spazi solitamente riservati alla sosta e alla preghiera. 

Ogni luogo ospiterà infine un diario installazione realizzato da Acquifera Aps e dedicato all'acqua come fonte primaria del benessere fisico, culturale e spirituale, partendo dalle esperienze di ricerca e tutela di questa risorsa messe in pratica tra Italia, Camerun, Bolivia e Kenya.