
Al via i concerti di Carnevale dell'Ort
Firenze, 20 febbraio 2025 - Il Carnevale dell'Orchestra della Toscana celebra New York con la musica di Morricone, Kander e Gershwin, tra jazz, cinema e teatro musicale. Dirige Marco Pierobon che sarà anche tromba solista. La prima è a Empoli il 27 febbraio, si replica a Figline (28), Grosseto (1 marzo), Poggibonsi (3) e infine al Teatro Verdi di Firenze (4). Il Concerto di Carnevale dell’Orchestra della Toscana, diretto da Marco Pierobon – in questa occasione anche tromba solista –, è un omaggio alla città che più di ogni altra ha segnato l’immaginario musicale del Novecento: New York. .Un viaggio tra cinema, jazz e teatro musicale che rende tributo a tre giganti della composizione: Ennio Morricone, John Kander e George Gershwin. New York è sogno e ambizione, ritmo e modernità, e in questa serata la sua essenza prende vita attraverso arrangiamenti che ne esaltano il carattere unico. L’oceano sconfinato e la promessa di una nuova vita risuonano nelle note di Morricone per La leggenda del pianista sull’oceano, dove un grido squarcia il silenzio e il pianoforte si insinua come un’onda che trasporta il destino. Poi le luci sfavillanti di Broadway si accendono con Kander, autore di melodie seducenti e cariche di ironia, capaci di trasformare ogni canzone in un piccolo spettacolo dentro lo spettacolo: dal magnetismo di All That Jazz all’energia beffarda di Cell Block Tango, passando per il sarcasmo e la teatralità di We Both Reached for the Gun. Infine, New York si fa sinfonia con Gershwin, dove lo swing incontra l’orchestra e il jazz si fonde con la musica colta: da Fascinating Rhythm al Concerto in Fa, fino all’emozione travolgente delle pagine di Porgy and Bess, con la sua miscela di blues, gospel e lirismo senza tempo. Un concerto che racconta la città che non dorme mai, con la sua musica fatta di luci e ombre, di euforia e malinconia. Una celebrazione del mito di Broadway e del musical, cuore pulsante della Grande Mela, dove ogni nota è una storia e ogni melodia un viaggio nel tempo e nello spazio.