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Da Firenze alla Cina: donato il busto di Marco Polo

Opera dello scultore di Pietrasanta Dino De Ranieri, è stato donato dalla Fondazione Romualdo Del Bianco al museo del Sichuan

busto di Marco Polo

busto di Marco Polo

Firenze, 30 dicembre 2024 – Dopo la donazione del busto di Cesare Beccaria, la Fondazione Romualdo Del Bianco Life Beyond Tourism prosegue nel suo impegno per la promozione dell’italianità nel mondo attraverso un nuovo gesto simbolico di diplomazia culturale, strumento di dialogo e conoscenza reciproca nel panorama globale: in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per la Diplomazia Culturale, e il Consolato Generale d’Italia a Chongqing, lo scorso 20 dicembre è stato donato al Museo del Sichuan un busto marmoreo raffigurante Marco Polo nell’ambito delle celebrazioni del 700esimo anniversario della sua morte, opera dello scultore Dino De Ranieri di Pietrasanta. L’opera celebra l’eredità del viaggiatore, esploratore, scrittore e ambasciatore italiano. L’occasione coincide con l’inaugurazione della mostra “Viaggio di Conoscenze: 'Il Milione' di Marco Polo e la sua eredità fra Oriente e Occidente”, aperta al pubblico dal 20 dicembre presso il Museo del Sichuan. La stessa esposizione era stata precedentemente allestita al World Art Museum di Pechino e visitata lo scorso novembre dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani. Il busto di Marco Polo rappresenta una nuova tappa dell’azione della Fondazione, che ha già donato 27 busti a istituzioni in 15 Paesi del mondo. Da Leonardo a Dante, da Michelangelo a Galileo, passando per Beccaria e ora Marco Polo, queste figure iconiche della cultura italiana si fanno promotrici ideali dell’amicizia e della collaborazione internazionale nel nome del grande retaggio artistico e culturale italiano. Attraverso queste opere marmoree, realizzate con maestria da Dino De Ranieri, si celebra l’italianità come strumento di conoscenza e dialogo interculturale. L’apertura della mostra al Museo del Sichuan è stata accompagnata da un video di saluti della Presidente della Fondazione, Carlotta Del Bianco, registrato dalla sede di Firenze, e dello scultore stesso dal suo studio di Pietrasanta. Lo svelamento ufficiale del busto è stato programmato con il Museo del Sichuan e il Consolato Generale d’Italia a Chongqing su impulso del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Direzione Generale per la Diplomazia Culturale, consolidando ulteriormente i legami culturali tra Italia e Cina. Il busto donato al Museo del Sichuan è dotato di una “Targa Parlante”, uno speciale QR code che permette ai visitatori presenti e futuri del museo di approfondire il contributo storico e culturale di Marco Polo e il ruolo della Fondazione nella promozione del viaggio come mezzo di conoscenza e rispetto reciproco. Dino De Ranieri, quinto di una generazione di scultori, ha collaborato con la Fondazione fin dall’inizio di questo progetto con grande generosità e condivisione. Presso la sede della Fondazione a Firenze, a Palazzo Coppini, è possibile visitare una mostra permanente di alcune sue opere, tra cui la serie “La Famiglia Umana” e la consolle “Allegoria” scolpita dal capostipite della famiglia, Angiolo De Ranieri, esposta per la prima volta all’Esposizione Universale di Parigi del 1889.