Il diario della contessina Douglas Scotti diventa un libro
Firenze, 24 febbraio 2017 - “Vita mondana negli anni di Firenze capitale”. Domani, sabato 25 febbraio, alle Giubbe Rosse ci sarà la presentazione del diario della contessina Douglas Scotti di Piacenza. La traduzione italiana del diario - scritto in francese dal 1868, anno in cui la contessina sposò il marchese Celso Bargagli di Siena, al 1870, quanto Ermellina morì di parto, è un interessante appuntamento (alle 17,30) proposto dal caffè letterario Le Giubbe Rosse in piazza della Repubblica.
All’incontro parteciperanno il presidente della Bibliografica Toscana Paolo Tiezzi Maestri, il professore dell’Ateneo fiorentino Giovanni Cipriani e la presidente della commissione cultura del Comune di Firenze, Maria Federica Giuliani.
La traduzione dell’opera è di Jacqueline Felmann, mentre le note e l’introduzione sono di Laura Vigni, ricercatrice universitaria e storica senese. Con l’occasione, insieme al libro saranno distribuite cento copie anastatiche delle partecipazioni di nozze di Ermellina e Celso Bargagli, in cui compaiono i più bei nomi dell’aristocrazia toscana, italiana e internazionale di quell’epoca.
Chi era Emellina Douglas Scotti di Piacenza? Una contessina che, non ancora diciottenne, inizia a scrivere il suo diario in francese nel giorno del suo matrimonio col marchese Celso Bargagli di Siena. Il diario termina solo due anni dopo, nel 1870, con la tragica morte di parto di Ermellina. Nel diario la contessina lascia una testimonianza lucida e puntuale della vita quotidiana della nobiltà senese, fiorentina, le annotazioni circa innumerevoli incontri con l'aristocrazia italiana ed europea dell'epoca, svelte cronache di eventi mondani. Saranno presenti oltre alla curatrice, Ugo e Beatrice Bargagli e la proprietaria del manoscritto Rosanna Berlot Biscarini Bargagli.