MANUELA PLASTINA
Cosa Fare

Al via il Festival Piazza dei Popoli a Pontassieve

Da domani al 6 settembre in piazza Vittorio Emanuele II, tre giornate di musica, laboratori, teatro, incontri e momenti per parlare di storie, di pace e diritti

Blu Dipinto, con (da sinistr) Luca Guidi, Giulia Pratelli e Andrea Kaemmerle

Blu Dipinto, con (da sinistr) Luca Guidi, Giulia Pratelli e Andrea Kaemmerle

Pontassieve (Fi), 03 settembre 2024 – Settima edizione del Festival “Piazza dei Popoli” al via: in piazza Vittorio Emanuele II a Pontassieve, da domani a venerdì per tre giorni si parlerà di tematiche internazionali e conoscenza del mondo globale con, come fil rouge, la pace e il diritto per tutti i popoli del mondo di vivere un mondo senza guerre.

Ogni giornata vivrà di tre momenti: incontri e laboratori per bambini nel pomeriggio e teatro e musica la sera, tutto accompagnato da stand gastronomici nella centrale Piazza Vittorio Emanuele II a Pontassieve.

Si parte domani con "Popoli senza patria: I Saharawi": alle 18 in sala del Consiglio saranno presenti, tra gli altri, Fatima Mahfud e Abdlellahi Bucheiba, rappresentanti del Fronte Polisario e in collegamento Meimuna Said, sindaco di Tifariti. Alla stessa ora in piazza ci saranno letture e laboratori per bambini in "C'è in gioco la Pace" a cura di Saharawinsime e della Consulta dei Giovani. La sera invece dopo la cena insieme, alle 21,30 la compagnia “Ossi di Nutria” metterà in scena "Noi siamo figli delle sberle”, spettacolo di poesia performativa. A seguire Dj set con Giovanni Milani.

Giovedì 5 settembre ancora alle 18 ci sarà l'incontro "Il ruolo dell'informazione e della narrazione in zone di conflitto" con Marina Castellano, autrice del libro "Vorrei vedere i bambini giocare" e operatrice umanitaria; con lei ci sarà Anna Meli, presidente Cospe. Per i bambini invece il pomeriggio è fatto di giochi e animazione a cura della biblioteca comunale; la sera "artisti che rifiutano la guerra" a cura del Circolo lettura ad alta voce e dalle 22 sul palco centrale “Blu Dipinto”, spettacolo teatral-musicale di e con Andrea Kaemmerle, Giulia Pratelli (chitarra e voce) e Luca Guidi (chitarra e voce). 

Venerdì 6 settembre l'incontro "Palestina con altri occhi" in sala del Consiglio vedrà gli interventi di Alberto Tonini, docente di Storia del medio oriente a Scienze politiche, Ali Rashid, politico, giornalista e attivista palestinese, Manfredi Lo Sauro, responsabile attività di solidarietà e cooperazione internazionale Arci Firenze.

Pomeriggio ancora di di giochi e animazione con la biblioteca comunale, mentre la chiusura del festival è affidata alla band italo/libanese/palestinese Kabila, che propone un sound etno-rock-progressive e al DJ SET di Saeed Aman, membro co-fondatore di BowLand. 

Durante tutte le tre giornate saranno visitabili “Stop The War”, mostra di opere grafiche di studenti dell'Accademia Cappiello, “Manifesti per Gaza”, collettiva di illustrazioni dal mondo e “Popoli senza Patria: i Saharawi”, mostra fotografica a cura di Francesco Ritondale.