Firenze, 4 ottobre 2024 - Sabato 12 ottobre alle ore 16, al Teatro della Pergola, torna la Stagione Concertistica degli Amici della Musica di Firenze con il recital pianistico di Beatrice Rana. Artista di grande successo, ha scosso l’intero panorama della musica classica internazionale, suscitando ammirazione e interesse da parte di sale concertistiche, direttori, critici e pubblico di tutto il mondo. Per gli Amici della Musica eseguirà un programma con brani di Mendelssohn (Lieder ohne Worte op. 67 n. 3; op. 30 n. 6, “Gondola veneziana”; op. 85 n. 4; op. 19 n. 3; op. 67 n. 2; Scherzo in si minore; Scherzo in mi minore, op. 16 n. 2), Brahms (Sonata n. 2 in fa diesis minore, op. 2) e Ravel (Gaspard de la nuit; La valse). Nati nel 1920 come eredi della ottocentesca Società del Quartetto, gli Amici della Musica di Firenze, con oltre 100 anni di attività, sono una delle più antiche e prestigiose istituzioni concertistiche italiane e tra le massime realtà della cameristica europea. La Stagione Concertistica 2024/2025, che prevede in totale 60 concerti, è la terza guidata dalla direzione artistica del M° Andrea Lucchesini. Quest’anno saranno nuovi alcuni degli spazi, come il MAD – Murate Art District, che ospiterà i concerti del ciclo “Ritratti”, che si terranno la domenica alle ore 18.30.Nuovo anche l’orario degli altri concerti domenicali, in programma alle ore 19.00 presso il Teatro Niccolini. I concerti del sabato resteranno invece, come da tradizione, alle ore 16.00 al Teatro della Pergola (tranne 23 novembre e 14 dicembre, che si terranno al Niccolini). Incoraggiati dall’attenzione e dall’affettuosa accoglienza delle scorse stagioni, gli Amici della Musica proseguiranno nell’esplorazione di percorsi d’ascolto meno consueti, con i due cicli tematici “Ritratti” e “Musica &...”. Il primo prevede quattro concerti di cui sono protagonisti altrettanti compositori in attività – quest’anno Marco Stroppa (20 ottobre), Giulia Lorusso (1 dicembre), Daniele Ghisi (2 febbraio) e Roberta Vacca (9 marzo) – ciascuno dei quali ha avuto carta bianca per impaginare un programma cameristico, partendo dalla scelta di propri lavori da mettere in dialogo con opere del passato. Il secondo, “Musica &…”, si concentra sulle contaminazioni tra la musica e altre forme artistiche. Immancabili in stagione saranno gli appuntamenti dedicati ai grandi pianisti (oltre a Beatrice Rana, Anne Queffelec Filippo Gorini Marc Andre Hamelin, Anna Vinnitskaya, Leif Ove Andsnes, Anna Fedorova, Jean-Efflam Bavouzet, Yulianna Avdeeva, Marie-Ange Nguci e i concerti fuori abbonamento di Sir Andra Schiff e Grigory Sokolov, quest’ultimo in coproduzione con il Teatro del Maggio), i quartetti d’archi, i debutti importanti e alcuni appuntamenti che lanciano lo sguardo verso la musica antica. Beatrice Rana si esibisce nelle sale da concerto e nei festival più rinomati al mondo, tra cui, per citarne solo alcune, la Berlin Philharmonie, il Concertgebouw di Amsterdam, la Carnegie Hall e il Lincoln Center di New York, il Barbican Centre, la Wigmore Hall, la Royal Albert Hall e la Royal Festival Hall di Londra, la Philharmonie de Paris e il Théâtre des Champs-Elysées di Parigi, la Konzerthaus e il Musikverein di Vienna, la Walt Disney Hall e l’Hollywood Bowl di Los Angeles, il Kennedy Center di Washington DC. Le sue collaborazioni orchestrali includono apparizioni con la Royal Concertgebouw Orchestra, la London Symphony Orchestra, la Filarmonica di Berlino, la Filarmonica di Monaco, la Bayerische Rundfunk Sinfonieorchester, la London Philharmonic Orchestra, la New York Philharmonic, la Philadelphia Orchestra, i Wiener Symphoniker, la Los Angeles Philharmonic, la Boston Symphony Orchestra, la Toronto Symphony Orchestra e molte altre, sotto la direzione di alcuni dei più importanti direttori al mondo. Beatrice Rana registra in esclusiva per Warner Classics. Nel 2015, il suo primo album con il Concerto n. 2 per pianoforte di Prokof’ev e il Concerto n. 1 per pianoforte di Cajkovskij, eseguiti con Antonio Pappano e l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma, ha ricevuto riconoscimenti internazionali, tra cui il prestigioso “Editor’s Choice” della rivista Gramophone e il premio ‘Newcomer of the Year’ del BBC Music Magazine. L’anno 2017 rimarrà una pietra miliare nella sua carriera grazie alla sua registrazione delle Variazioni Goldberg di Bach, elogiata dai critici di tutto il mondo. Nel giugno 2018, Beatrice Rana è stata scelta come ‘artista femminile dell’anno’ ai Classic BRIT Awards della Royal Albert Hall. Nel giugno 2013 ha vinto la Medaglia d’Argento e il ‘premio del pubblico’ alla prestigiosa Van Cliburn International Piano Competition. Aveva tuttavia attirato l’attenzione internazionale già nel 2011, a 18 anni, con la vittoria del primo premio e di tutti i premi speciali al Concorso Internazionale di Montreal. Maurizio Costanzo
Cosa FareFirenze, al via la nuova stagione degli Amici della Musica