Firenze, 11 dicembre 2024 - Il nuovo spettacolo di Donatella Alamprese dal titolo "Cantando in bicicletta" andrà in scena nel fine settimana, sabato 14 alle ore 20,45 e domenica 15 dicembre, ore 16,45, al teatro di Cestello. Lo spettacolo nasce nel giugno scorso, come specifica commissione per la partenza del Tour de France da Firenze, nell'ambito dei festeggiamenti ufficiali, ma viene oggi riproposto, per la prima volta, in versione ampliata e rivista appositamente per il teatro. Quelle di Firenze sono le date che anticipano il tour nazionale. "Ma dove vai bellezza in bicicletta, così di fretta pedalando con ardor?", così Giovanni D'Avanzi e Marcello Marchesi omaggiarono in una canzone Alfonsina Strada, unica campionessa donna in un giro d'Italia tutto al maschile. A cantare quella canzone furono Delia Scala e Silvana Pampanini e loro furono anche le "gambe tornite e belle" nell'omonimo film del 1951. Una delle tante storie ripercorse nel suggestivo viaggio in musica, tra pentagramma e pedali, che la diva del canto Donatella Alamprese porta in scena sabato 14 e domenica 15 dicembre al Teatro di Cestello. "Cantando in Bicicletta" è lo spettacolo nato in occasione del passaggio, anzi della partenza, del Tour de France dalla città di Firenze, nel giugno scorso, commissionato ufficialmente per l'occasione e oggi ampliato in una nuova e inedita versione teatrale, per viaggiare suoi palcoscenici dello Stivale, con prima nazionale sulle assi di San Frediano. Ad accompagnare la protagonista sarà una band swing diretta da Marco Giacomini. Insieme intrecceranno un nastro, non solo musicale ma anche fatto di racconti e poesia, che legherà immagini e miti delle due ruote attraverso il tempo e la storia del Novecento italiano: i suoi protagonisti, campioni veri o immaginati oppure mancati, storie d'amore e d'amicizia, su circuiti ufficiali o in strade di campagna. Tanti gli autori che hanno legato la loro arte al fascino della bicicletta, sportiva o da passeggio, tra agonismo e romanticismo, citando Bartali e Coppi o Girardengo con l'amico bandito Sante Pollastri. Nel viaggio di Donatella ne incontreremo molti, Ivan Graziani e la sua Agnese, non più sul manubrio, Ferradini, Iannacci e Cocciante, che insieme a lei pedalava senza fretta ma anche le parole di Neruda, Federico Tozzi, Dino Campana e i futuristi con il mito della velocità e del muscolo guizzante. Una bicicletta gialla, prestata da Sergio Bianchi, sarà al centro della scenografia curata da Cecilia Micolano. In occasione della prima fiorentine Donatella Alamprese dedicherà anche un omaggio a due amici e personalità della cultura fiorentina scomparsi in questo anno: Daniela Biondi e il giornalista Marcello Lazzerini. Lo spettacolo sarà in scena sabato 14 alle ore 20,45 e domenica 15 dicembre alle ore 16,45. Info e prenotazioni: [email protected] telefono 055.294609. Maurizio Costanzo
Cosa FareFirenze, Donatella Alamprese in scena con Cantando in bicicletta sul mito delle due ruote