![Elio Elio](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/OWIwYTQ5MDktNzg1YS00/0/elio.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
Elio
Firenze, 13 febbraio 2025 – C’è spazio per giocare e ridere con la musica a Teatro, come solo Elio sa fare, divertendosi ad esplorare e reinventare quell’immenso repertorio seriamente comico, tra canto e disincanto, percorrendo la canzone, il cabaret ed il teatro Italiano da Dario Fo a Giorgio Gaber, da Enzo Jannacci a Cochi e Renato. Sarà in scena il 19 febbraio al teatro Verdi di Firenze con ‘Quando un musicista ride’. Giocare e ridere con la musica e le canzoni. Impresa facile per Elio e la sua band di giovanissimi virtuosi che, dopo il grande successo di Ci vuole orecchio, si divertono ora ad esplorare e reinventare quell’immenso repertorio seriamente comico ai confini tra canto e disincanto che, soprattutto intorno agli anni ‘60, ha percorso la musica, la canzone, il cabaret ed il teatro italiano. Da Fo a Gaber, da Jannacci a Cochi e Renato, da I Gufi a Felice Andreasi, più tantissimi altri, una generazione di artisti eccentrici e controcorrente che hanno sorpreso e divertito tutti, dagli sperimentalisti al grande pubblico reinventando un genere musicale ricco di stravaganti e divertenti “canzoni scanzonate”. È quello che questo spettacolo si propone di fare, ritrovando e rinnovando oggi quegli spunti geniali, innovativi, anticonformisti, e anche quella libertà creativa. Perché è bello essere li “quando un musicista ride”.
Maurizio Costanzo