MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, in scena L’Acqua Cheta’ al teatro Verdi

Il 27 dicembre la Compagnia Del Buono porta in scena la famosa commedia musicale di Augusto Novelli

Compagnia Del Buono

Compagnia Del Buono

Firenze, 26 dicembre 2024 - Il 27 dicembre alle ore 20,45 la Compagnia Del Buono porta in scena al Teatro Verdi ‘L’Acqua Cheta’, commedia musicale di Augusto Novelli per la regia di Sandro Querci. La Compagnia Del Buono in questa stagione propone una nuova produzione, ma porta anche in replica un classico del teatro Musicale Fiorentino, debuttato lo scorso maggio. L’acqua cheta è un affresco unico su carattere e caratteristiche di uno spirito ormai quasi perduto e viene proposto in forma integrale, mantenendo in programma le Serenate di Umberto Mancini., come non viene più rappresentata da molti anni, con un cast di performer toscani di livello internazionale. L’acqua cheta è senza dubbio la commedia fiorentina per eccellenza, vanta anche edizioni cinematografiche e televisive straordinarie: quella del 1933 con Gianfranco Giachetti e Andreina Pagnani, del 1958 con Odoardo Spadaro, meravigliosa in sola prosa l’edizione del 1967 con Arnoldo Foa’ e Dory Cei, memorabile una delle rarissime edizioni integrali del 1974 con Gianrico Tedeschi, Ave Ninchi, Renzo Montagnani. La commedia è stata scritta dal fiorentino Augusto Novelli che, dopo buoni testi dall’esito positivo, nel 1908 debutta al Teatro Alfieri riscuotendo un successo clamoroso. In seguito Giuseppe Pietri ne compone le musiche, facendola diventare commedia musicale o operetta. Il debutto avviene nel 1920 al Teatro Drammatico Nazionale di Roma, consacrandola così come una delle commedie musicali più rappresentate di sempre. Sandro Querci ha al suo attivo oltre 4000 repliche in più di 600 paesi d’Europa, con L’acqua Cheta raggiunge l’allestimento numero 90. Numerosi i riconoscimenti ricevuti, tra gli ultimi il Premio Monicelli per la regia nel 2016, Premio Renzo Montagnani alla carriera nel 2022, Premio Leon Battista Alberti nel 2023 per il genio il teatro. La trama. Firenze, anni ‘20. Cecco, giovane falegname riformista, ripara un mobile in casa del fiaccheraio Ulisse, ritarda nel lavoro poiché è innamorato della figlia che peraltro lo ricambia. mamma Rosa e la sorella Ida, “l’acqua cheta”, la tengono d’occhio. Cecco chiede Anita in sposa ma la madre risponde seccamente di no. arriva il dozzinante Alfredo, sedicente giornalista, educato entra subito nelle grazie di Rosa. durante la festa della rificolona, Anita e Cecco amoreggiano in giardino, Ulisse rientra e Cecco per non farsi scovare si nasconde tra le fronde di un fico e da là scopre che Alfredo e ida stanno progettando una fuga d’amore. ed in effetti i due tenteranno la fuga. dopodiché’ Cecco e lo stalliere Stinchi, trovano una soluzione. Maurizio Costanzo