MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, in scena ‘Shakespeare Rooms’ tratto da Amleto e Giulio Cesare

Il 13 ottobre e l'incasso dello spettacolo sarà devoluto alle Piccole Sorelle dei Poveri

‘Shakespeare Rooms’

‘Shakespeare Rooms’

Firenze, 3 ottobre 2024 - Le grandi opere di Shakespeare prendono vita a Firenze in uno spettacolo teatrale benefico. Appuntamento il 13 ottobre all’Auditorium San Gaspare, dove alle ore 17 andrà in scena ‘Shakespeare Rooms’, tratto dall’Amleto, il principe di Danimarca protagonista della sua più celebre tragedia, e dal Giulio Cesare. Lo spettacolo ha la regia e la scrittura scenica di Filippo Frittelli, con Riccardo Storai, Giorgia Stornanti, Ettore Petrioli, Filippo Frittelli, danze a cura di Lara Yalil. Frittelli adatta per un'ora e mezzo di forti emozioni, due tra le più grandi opere dell'autore inglese. "Essere o non essere, questo è il problema". L’Amleto è considerato il capolavoro di Shakespeare, una delle opere drammaturgiche più famose al mondo e tra le più grandi opere della letteratura di tutti i tempi. Il banco di prova di un’intelligenza di prim’ordine è la capacità di tenere due idee opposte in mente nello stesso tempo e, insieme, di conservare la capacità di funzionare, scriveva Francis Scott Fitzgerald.

Fatalmente le parole di Shakespeare da quando furono scritte hanno aperto al dubbio; come se avessero imposto un dialogo con un altrove, nostro, che sappiamo ben esistere, ma di cui difficilmente riusciamo a tracciarne i confini, in un tempo che pare sempre essere sull'orlo del precipizio. Il teatro è l’apriporta ideale nel cercare il dialogo fra il qui e l'ignoto , nel suo tentativo di comprendere mostrando, nel desiderio invano di esistere ed abitare con le sue passioni e sfrenatezze quando invece la memoria, il silenzio ed il dolore hanno il sopravvento. Ed è in questa enantiodromia dei significati che si crea lo spazio per la riflessione e l'armonia, e due concetti apparentemente inabbracciabili come quelli di vita e di morte trovano la loro necessaria collocazione, specie fra chi si adopera tutti i giorni, non solo in scena, per allievare la solitudine e la sofferenza. L'incasso della serata sarà devoluto alle Piccole Sorelle dei Poveri. Come spiegano gli organizzatori, che hanno deciso di organizzare questo spettacolo a loro favore e sostegno: "Le piccole sorelle dei poveri aiutano e accolgono gli anziani e li soccorrono e li accudiscono con una dedizione tutta speciale e l'amore che donano le esalta in termini di luce dolcezza e altissima spiritualità." Informazioni [email protected].