
Museo Stibbert. Foto Sergio Piccioli via Flickr
16 febbraio 2017. Non solo Galleria degli Uffizi e Palazzo Pitti. Il patrimonio culturale di Firenze non si esaurisce ai capolavori più conosciuti, e amati, da cittadini e turisti ma svela tutto il suo potenziale in palazzi e centri culturali ricchi di atmosfere e collezioni da scoprire. Ecco 4 musei dal fascino e dalle tematiche insolite per tracciare un percorso parallelo alle rotte turistiche e scoprire un lato diverso della scena culturale fiorentina.
Museo Frederick Stibbert. Situato sul colle di Montughi, appena fuori città, è un luogo perfetto per gli amanti degli oggetti d’arte. La sua collezione, di oltre 50.000 oggetti, raccoglie armi e armature, arazzi, costumi, arredi e accessori di ogni epoca e ogni paese. Di sala in sala, si viaggia dall’Europa al Giappone, con una particolare attenzione alle arti applicate delle culture islamiche. Un ulteriore elemento di grande fascino per i visitatori è il parco all’inglese che circonda l’edificio. Tempietti, grotte e giochi d’acqua rendono quest’oasi verde un luogo da non perdere. Il museo si trova in via Stibbert 26.
Museo Horne. Nessuno resiste alla raffinatezza che si respira nell’antica dimora rinascimentale di Palazzo Corsi. Nelle sue stanze, decorate con arazzi e affreschi, trova casa la preziosa collezione di Herbert Percy Horne, eclettico storico dell’arte inglese, con otre 6mila opere che spaziano dal Medioevo al Rinascimento. Uno scrigno di capolavori, tra cui spicca il Santo Stefano di Giotto, dipinto a tempera e oro su tavola. Percorrendo le sale del museo si possono anche ammirare dipinti e sculture trovano dipinti e sculture di Giotto, Masaccio, Filippino Lippi e del Giambologna. Il museo è nel pieno centro storico, in via de’ Benci 6.
Giardino di Archimede. Il primo museo dedicato completamente alla matematica e alle sue applicazioni. Non immaginate un luogo noioso, qui la matematica diventa interattiva, senza formule e formalismi, per svelare tutto il suo lato fantasioso e creativo. Il museo si articola su tre percorsi tematici. Il primo è dedicato alla geometria delle curve, il secondo al teorema di Pitagora e il terzo ripercorre le vicende di Leonardo Fibonacci e del suo "Liber Abaci" e illustra il passaggio della matematica dal mondo arabo all'Europa medievale. Grazie ai suoi allestimenti interattivi, il museo è fruibile da bambini e adulti, regalando a entrambi, divertenti stimoli. Il Giardino di Archimede si trova in via San Bartolo a Cintoia 19/a.
Museo Salvatore Ferragamo. Mettere in mostra il made in Italy e la maestria di Ferragamo. In mostra, oltre 14mile calzature, scelte e organizzate biennalmente per tema. Design, colori e materiali, dalla celebre zeppa di sughero brevettata nel 1936 alle scarpe create per le star di Hollywood, come Marilyn Monroe, Greta Garbo e Audrey Hepburn, per le quali Salvatore Ferragamo si guadagnò il soprannome di “calzolaio delle dive”. Questo particolare museo, si trova all'interno di Palazzo Spini Feroni, storica sede della società e del laboratorio artigianale dove Salvatore Ferragamo creò e produsse tra il 1920 e il 1960 con cura e passione calzature e articoli in pelle che lo hanno reso celebre a livello mondiale. Palazzo Spini Feroni si trova in piazza Santa Trinita 5/R.