MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, 'La coda delle lucertole' di Alice Cervia alle Murate

Il 25 giugno la presentazione al caffè letterario, dialoga con l’autrice Chiara Tenca

Alice Cervia

Alice Cervia

Firenze, 20 giugno 2024 - Uscito lo scorso 12 marzo, La coda delle lucertole è il primo romanzo dell’autrice ligure Alice Cervia, parte della collana Frecce di Augh! Edizioni. Il 25 giugno sarà presentato al Caffè Letterario delle Murate, dialoga con l'autrice Chiara Tenca. Panoramica sull’opera. “Ha ragione sua madre, i cimiteri le sono sempre piaciuti. Tutte quelle foto, tutte quelle storie. Non li ha mai visti come luoghi di fine, ma di nuovi inizi. Quei corpi lì sotto non li pensa “sepolti” ma ‘seminati’ in attesa di ricominciare. Non una destinazione finale, insomma, ma un luogo di passaggio. Si sente a suo agio tra le lapidi e ci si muove fluida, come tra gli scaffali della sua libreria preferita”. Vincenzina Montefiori ha ventitré anni, un padre malato di Alzheimer e si mantiene facendo ricerche genealogiche. Viene contattata da uno strano vicino di casa, Ruben, che le propone di rintracciare la famiglia di Mario, un clochard morto in solitudine nel 1997. Vincenzina non si fida di Ruben, il quale sostiene di essere un cacciatore di anime evase dall’aldilà. Tuttavia l’uomo dimostra di non aver mentito e lei, alla fine, decide di aiutarlo: ha così inizio un’indagine giocata sul filo della memoria, alla ricerca di un nesso che leghi una serie di morti misteriose. Una pista che sembra avere origine addirittura nel lontano Ottocento e che ruota attorno a un lanternista girovago parigino. La coda delle lucertole è una storia breve e intensa, una finestra tra il mondo reale e ciò che non possiamo immaginare. Una pura esperienza weird.  La presentazione. Il romanzo breve sarà presentato il 25 giugno alle 18 presso Le Murate Caffè Letterario di piazza delle Murate a Firenze. A dialogare con l’autrice la giornalista Chiara Tenca. L’autrice. Alice Cervia è nata in Toscana nel 1984. Laureata in Scienze politiche, ha lavorato per diversi anni nel settore della comunicazione e attualmente è video production manager per serie animate. Ha pubblicato racconti brevi su “Rivista Blam”, “Coye”, “Piegàmi”, “Bomarscé”, “la nuova carne”, “Rivista Pastrengo”, “Tits’n’Tales”, “Cedro Mag”, “Spore”, “Salmace”, “Nido di Gazza”, “Crack Rivista”. Nel 2022 è stata tra i vincitori del premio “Short Kipple” con Colori clandestini e del contest letterario “Crimen Cafè” con Vuoti a vendere. Maurizio Costanzo