Firenze, 26 novembre 2024 – Nicola Campogrande, uno dei massimi compositori della scena contemporanea, ospite a Firenze dell’Orchestra La Filharmonie con il debutto fiorentino del suo Concerto per violino e orchestra, scritto e dedicato al grande violinista russo Sergej Krylov: l’appuntamento è a Villa Strozzi (via Pisana 77, Firenze) giovedì 28 novembre alle ore 21. Ospite d’onore la pluripremiata violinista nonché allieva dello stesso Krylov, Francesca Bonaita, sotto la bacchetta del maestro Nima Keshavarzi. Il programma di “Musica e Memoria” si apre con la celeberrima pagina del compositore francese Camille Saint-Saens, "Introduzione e rondò capriccioso": un omaggio personale dell'autore al virtuosismo romantico di Pablo de Sarasate e si conclude con la Sinfonia da camera (l’elaborazione di R. Barshai del Quartetto n.8 op.110) di Dmitrij Sostakovic, scritta durante la visita dell’autore alla città devastata di Dresda reduce dai bombardamenti della fine del secondo conflitto mondiale. Riportando drammaticamente in vita quel grido di lutto personale, inesorabilmente il Quartetto prese forma, suggellato da una significativa dedica: "Alle vittime del fascismo e della guerra". Si chiude così “Sinfonia di Vibrazioni”, rassegna diffusa in tutti i quartieri della città, nell’ambito dell’Autunno Fiorentino, cartellone promosso dal Comune di Firenze. Sinfonia di Vibrazioni è ideata da La Filharmonie, unico esempio di hub musicale under 35 in Toscana, sotto la direzione musicale di Nima Keshavarzi e la direzione artistica di Giulio Arnofi. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero, con prenotazione consigliata online (info: https://www.lafilharmonie.com/rassegna/).
Nato a Torino nel 1969, Nicola Campogrande è considerato uno dei compositori italiani oggi più importanti. Nella sua musica critica e pubblico riconoscono freschezza ed espressività, oltre ad una forte componente spettacolare. Oltre ai molti lavori destinati al teatro musicale, scrive prevalentemente musica cameristica e sinfonica e ha sviluppato un catalogo che comprende più di 200 brani. Tra i suoi committenti: la Filarmonica della Scala, la Russian National Orchestra, l’Orchestre National d’Ile-de-France, l’Orchestra Sinfonica di Milano, ADDA Sinfónica (Alicante), la Saint-Paul Chamber Orchestra (Minnesota), la Lithuanian National Symphony Orchestra. Da anni conduce trasmissioni culturali su Rai Radio3, ha condotto una sua trasmissione settimanale sul canale Classica HD di Sky, collabora abitualmente con le pagine culturali di Corriere della Sera e Repubblica, oltre ad essere autore di numerosi saggi e di un corso di musica per le scuole, premiato come miglior testo europeo di didattica musicale.
È membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Musica per Roma, che gestisce l’Auditorium Parco della Musica e la Casa del Jazz. È stato direttore artistico del festival MITO SettembreMusica dal 2016 al 2023, membro della commissione artistica internazionale di Europa Cantat e, per undici anni, direttore artistico dell'Orchestra Filarmonica di Torino. Classe 1997, Francesca Bonaita, originaria di Milano, è stata recentemente definita “violinista di tecnica e intensità straordinarie” (2024, Carlo Maria Cella, già Capo Ufficio Stampa presso il Teatro alla Scala di Milano) e “tra i migliori giovani concertisti, con un futuro di sempre più brillante carriera internazionale, con sorprendente maturità artistica, tecnica virtuosa, padronanza del suono, intensità e passionalità, ma anche fluidità e leggerezza” (2023). Con il debutto alla Weill Recital Hall della Carnegie di New York, in recital per violino solo, e con l’Orchestra Filarmonica di Bacau, nel concerto per violino e orchestra di Cajkovskij, ha intrapreso un’intensa attività solistica e cameristica, con grande riscontro di critica e pubblico. Numerose e prestigiose le collaborazioni internazionali. Nato in Iran, dalla formazione europea e una vocazione cosmopolita, Nima Keshavarzi si presenta come uno dei direttori d'orchestra più versatili della sua generazione. E' direttore ospite principale della Tehran Symphony Orchestra e dell'Orchestra Nazionale Iraniana. Ha diretto, tra le altre, la Camerata Strumentale Città di Prato, l'Orchestra Arché di Pisa, l'orchestra della fondazione Bulgaria Classica, l'orchestra Symphonia Assai di Bruxelles. Nel 2025 debutterà con l'Orchestra del Maggio Musicale a Firenze, con l'Orchestra di Padova e del Veneto e con Philharmonisches Orchester Bremerhaven a Brema (Germania). Co-fondatore e direttore musicale de la Filharmonie – Orchestra Filarmonica di Firenze, ha diretto l'orchestra fin dal suo esordio nel 2016 ottenendo un entusiasmante successo di pubblico e di critica. Tra gli ultimi successi con la Filharmonie, ha debuttato al 48° Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano con le 'Folk Sogs" di Berio, Vali e Parisi e al Festival international de musique symphonique d'El Jem in Tunisia. Nel 2024 ha guidato la compagine fiorentina insieme al violoncello solista di Enrico Bronzi in una tournée italiana di 12 concerti.