Firenze, 27 gennaio2025 - “Questo è un gruppo straordinario”: parole di Mogol, che sin dagli esordi, ha dato la sua benedizione a “Canto Libero”, concerto-spettacolo che da dieci anni rinverdisce il mito di Lucio Battisti e il sodalizio artistico con il paroliere e produttore Mogol. Dopo il tutto esaurito dell’anno passato, “Canto Libero” torna giovedì 30 gennaio sul palco del Teatro Cartiere Carrara di Firenze. I biglietti (posti numerati da 28,75 a 37,95 euro compresi diritti di prevendita) sono disponibili online su www.bitconcerti.it e www.ticketone.it, oltre che nei punti Box Office Toscana (www.boxofficetoscana.it/punti-vendita). “Canto Libero” è un tuffo nelle canzoni più belle di un duo che ha cambiato la storia della musica italiana, interpretate magistralmente da una band di 10 elementi. Non un semplice concerto ma un grande spettacolo curato nei minimi particolari che omaggia il periodo d’oro della storica coppia Mogol – Battisti. La formazione, composta da musicisti affiatati e rodati nel corso di lunghe carriere, propone uno show che va oltre l’esecuzione dei classici del repertorio: “Canto Libero” rilegge gli originali mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare mera copia. Grazie alla personalità e alla sensibilità del gruppo, a emergere è anche l’anima blues e rock che questo artista aveva forte dentro di sé. Ogni tour propone uno spettacolo diverso dal precedente, come sempre studiato nei minimi dettagli: arrangiamenti, dinamiche, scenografie, nulla è lasciato al caso. Tra i tanti live di Canto Libero, impossibile non ricordare quello al Teatro Rossetti di Trieste, con la partecipazione straordinaria proprio di Mogol. L’esperienza si ripete due anni dopo, nella data al Giovanni da Udine, e nell’agosto 2017 a Grado, a conferma di un rapporto di stima e collaborazione che si ripeterà più volte. Nel corso degli anni lo spettacolo ormai ha sfondato le 150.000 presenze passando per teatri di assoluto prestigio e inanellando una lunga serie di sold out. Con la produzione della Good Vibrations Entertainment, Canto Libero nasce da un’idea di Fabio “Red” Rosso, già lead vocalist della S.I.P. Band, e la direzione di Giovanni Vianelli. Spiega Fabio “Red” Rosso: «Dopo aver approfondito la sua musica, Battisti mi ha sorpreso ancor di più. Secondo me è stato il più grande artista che abbia mai attraversato il panorama musicale italiano, per quantità e qualità di brani. E poi, io amo anche la sua voce. Lo spettacolo? Tutto è curato nei minimi dettagli. E poi, non si tratta di fare belle cover di pezzi che amavamo, noi ci mettiamo il cuore». Giovanni Vianelli spiega: «Non c’è intenzione di rendere “attuale” il sound delle canzoni di Lucio Battisti. Cerchiamo il sound giusto nei limiti delle nostre possibilità, e non lo facciamo in modo attuale, ma in modo volutamente classico: non usiamo click se non come riferimento iniziale, nessuna sequenza, ci sincronizziamo spontaneamente con i filmati, suoniamo con la strumentazione del buon vecchio rock, saliamo in dieci sul palco fregandocene delle attuali esigenze del mercato. Queste sono cose che il nostro pubblico apprezza, e io sono totalmente d’accordo con loro! (…) Ogni grande band apprende dalle altre ma deve andare alla ricerca del proprio sound, altrimenti non sarà che una brutta copia, è inevitabile. (…) Nella nostra band ogni musicista ha il suo stile ed è amato per il suo stile. Io mi preoccupo di incanalarlo nella canzone». La voce di Fabio “Red” Rosso, il pianoforte e la direzione musicale di Giovanni Vianelli, le chitarre di Emanuele “Graffo” Grafitti e Luigi Di Campo, Alessandro Sala al basso e alla programmazione computer, la batteria di Jimmy Bolco, le percussioni e la batteria di Marco Vattovani, Luca Piccolo alle tastiere, le splendide voci di Joy Jenkins e Michela Grilli e l’eccezionale ingegnere del suono Jan Baruca rileggono “La canzone del sole”, “Una donna per amico”, “Ancora tu”, “E penso a te”… e gli altri grandi successi di Battisti che hanno fatto e fanno tuttora sognare intere generazioni. Maurizio Costanzo
Cosa FareFirenze, omaggio a Battisti e Mogol col concerto-spettacolo ‘Canto Libero’