
Il piazzale Michelangelo
19 gennaio 2017 - Ammirare tutta la magnificenza dei monumenti fiorentini in un unico colpo d’occhio. Ecco 4 luoghi da cui si apre una vista panoramica, per godere di Firenze in tutta la sua bellezza. Piazzale Michelangelo. È sicuramente il luogo più famoso da cui godere di una vista panoramica che abbraccia tutta la città fino alle colline che la circondano, come quella di Fiesole. Nelle giornate più limpide, si può spingere lo sguardo fino alle cime degli Appennini ricoperte di neve. Se la confusione vi infastidisce, basta salire fino alla chiesa di San Miniato al Monte per lasciarvi alle spalle il vociare delle comitive di turisti e le bancarelle piene di souvenir. Giardino delle Rose. A pochi passi da piazzale Michelangelo e San Miniato, si entra in uno dei luoghi segreti di Firenze. Il Giardino delle Rose offre un momento di pausa, immersi nel verde e nei profumi delle oltre 100 specie di rose che ne colorano il pendio. Da qui si apre una vista sulla città resa ancora più spettacolare dall’interpretazione artistica di Folon. Nel giardino si trovano, infatti, alcune delle sculture che il famoso artista francese ha donato alla città, tra cui una valigia in bronzo che incornicia perfettamente Palazzo Vecchio e la Cupola del Brunelleschi. Campanile di Giotto. Un’alternativa alla vista dalla cima della Cupola del Brunelleschi, è salire sul campanile di Giotto. Di solito c’è meno coda, la vista sulle serpeggianti vie del centro è altrettanto bella e include anche le splendide bicromie della cupola. Da qui la vista è davvero imperdibile per chi è appassionato di fotografia. Il biglietto d’ingresso è valido anche per visitare il Museo dell’Opera del Duomo. Settignano. Meno famoso di Fiesole, questo piccolo borgo a pochi chilometri da Firenze, è l’ideale per una gita fuori porta in una giornata soleggiata. Settignano è conosciuto come il paese degli scalpellini, sia per la presenza d’importanti cave di pietra serena sia perché qui aveva sede importanti botteghe di scultori. Oltre ad aver dato i natali a importanti scultori del rinascimento fiorentino - come Bartolomeo Ammannati - fu uno dei luoghi in cui si formò il giovane Michelangelo. Cercate tra i suoi vicoli le tracce dei maestri rinascimentali e, al tramonto, fermatevi ad ammirare la vista sublime che, dai colli toscani, culla lo sguardo verso le torri e le cupole di Firenze.