MAURIZIO COSTANZO
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Firenze, torna il festival di musiche per organo 'Mercoledì Musicali'

Si parte il 16 aprile nella Chiesa Evangelica Valdese a ingresso libero

Firenze, torna il festival di musiche per organo 'Mercoledì Musicali'

Firenze, torna il festival di musiche per organo 'Mercoledì Musicali'

Firenze, 14 aprile 2025 - Dall’organo rinascimentale di Santa Felicita a quello ottocentesco di San Barnaba, dal prezioso organo di San Niccolò in Oltrarno allo splendido ‘neobarocco’ di San Carlo dei Lombardi… Un percorso attraverso luoghi e strumenti di grande valore storico-artistico, e spesso meno conosciuti, quello che il festival dei “Mercoledì musicali dell’organo e dintorni” propone per l’edizione 2025. Nove le serate, tutte a ingresso libero, che da aprile a giugno vedono protagonisti virtuosi della tastiera quali Nicolò Sari, Roberto Bonetto, Olimpio Medori, Fabio Ciofini, Antonio Frigé, Carlo Fermalvento, Beppino Delle Vedove, Luigi Ciuffa, Gabriele Catalucci. Come da tradizione, non mancano abbinamenti con l’Orchestra Toscana Classica e formazioni da camera..Gabriele Giacomelli, Ispettore onorario della Soprintendenza A.B.A.P. per il restauro degli organi storici di Firenze afferma: «Se tutti conoscono e apprezzano le antiche pietre, i variopinti colori dello straordinario patrimonio artistico fiorentino, perché non scoprire anche le arcane sonorità che gli organi storici della città ci tramandano da secoli e che invece quasi nessuno conosce? Anche questi veri e propri ‘monumenti sonori’ fanno parte del patrimonio culturale cittadino e infatti la Soprintendenza giustamente li tutela al pari delle statue o degli affreschi». Vincitore di prestigiosi concorsi organistici, sarà Nicolò Sari a inaugurare il festival, mercoledì 16 aprile alla Chiesa Evangelica Valdese di Firenze, dove è custodito un prezioso organo William George Trice del 1898 con 14 registri su due manuali e pedale, a trasmissione integralmente meccanica. Musiche di Bach, Schumann e Petrali. Al periodo rinascimentale risale l’organo della Chiesa di Santa Felicita, su cui poserà le dita, mercoledì 23 aprile, Roberto Bonetto, tra i maggiori organisti italiani in attività e già collaboratore del leggendario Jean Guillou. Il programma attraversa epoche e generi diversi, da Pachelbel a Purcell, da Gabrieli a Galuppi. Costruito nella seconda metà del Cinquecento da Onofrio Zeffirini da Cortona, l’organo della Chiesa di Santa Felicita è stato ampliato nel 1771 dai fratelli pistoiesi Antonio e Filippo Tronci e restaurato da Riccardo Lorenzini nel 1995. All’arte organaria della famiglia Tronci – in questo caso Luigi e Benedetto, anno 1799 – appartiene anche l’organo dell’Oratorio di San Francesco Poverino, dove mercoledì 30 aprile suonerà Olimpio Medori, altra eccellenza italiana del settore: musiche di Frescobaldi, Pasquini, Scarlatti. Ancora un organo Tronci, quello della Chiesa San Niccolò Oltrarno, pronto a far vibrare le sue canne, mercoledì 7 maggio, nel concerto di Fabio Ciofini, tra i massimi interpreti di musiche antica e barocca a livello mondiale. Musiche di Pasquini, Sweelinck, van den Kerckhoven, Bach. Mercoledì 14 maggio, nella Chiesa della Beata Vergine Maria Madre della Divina Provvidenza, sarà l’Orchestra Toscana Classica diretta da Giuseppe Lanzetta ad affiancare l’organista Antonio Frigé, illustre interprete, musicologo e gran cultore del repertorio seicentesco e settecentesco: la serata è nel segno di Franz Joseph Haydn, con il “Concerto per organo in do maggiore”. L’organista Carlo Fermalvento e il Quartetto di ottoni della Cattedrale di San Miniato (dove Fermalvento è Maestro di Cappella) insieme, mercoledì 21 maggio, nella Chiesa di San Firenze, nella cui cantoria troneggia un meraviglioso organo Michelangelo Paoli realizzato nel 1829 e successivamente ampliato. Programma in via di definizione. E ancora, mercoledì 28 maggio Beppino Delle Vedove in concerto nella Chiesa di San Barnaba che custodisce un prezioso organo Serassi del 1865: strumento interamente meccanico che tuttora conserva le caratteristiche originarie. Musiche di Baldi, Candotti, De Vito, De Paoli. Il festival “Mercoledì musicali dell’organo e dintorni” è realizzato con il contributo di Fondazione CR Firenze, Ministero della Cultura, Regione Toscana, Unicoop Firenze, Istituto Diocesano di Musica Sacra, Comune di Firenze e Città Metropolitana di Firenze, che concede anche il patrocinio. Un ringraziamento all’Arcidiocesi di Firenze e in particolare all’Arcivescovo Don Gherardo Gambelli e a Don Giovanni Alpigiano per l’ospitalità nelle chiese dove avranno luogo i concerti. Direzione artistica a cura di Giuseppe Lanzetta. In collaborazione con la fabbrica d’organi Tamburini. Come detto, tutti i concerti sono a ingresso libero. Inizio ore 21. Per informazioni e prenotazioni si può contattare la segreteria di Toscana Classica tel. 055.783374 – 333 7883225 anche via whatsapp.

Maurizio Costanzo