Firenze, 4 novembre 2024 - Diecimila capi d’abbigliamento, e poi accessori e arredi per la casa. Torna il Florence Vintage Market, il il cui intento è raccogliere fondi in favore delle persone gravemente malate assistite dalla Fondazione File (Fondazione italiana di leniterapia). Appuntamento da venerdì 8 a domenica 10 novembre, con orario 11-18, nelle prestigiose stanze di Palazzo Corsini. Si accede al Palazzo con ingresso libero da Lungarno Corsini 8. All’interno viene offerta una vasta selezione di abiti da donna e uomo di alta qualità, ma anche accessori per la persona e per la casa. Tutti rigorosamente vintage e generosamente donati da tanti cittadini e cittadini che scelgono di metterli a disposizione dell’evento. Grazie all’ultima edizione, quella dello scorso maggio, è stato possibile raccogliere circa 50.000 euro. Per avere maggiori informazioni sui Vintage Market, chiamare lo 0552001212 (numero attivo dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle 16.30; il venerdì dalle ore 9 alle 15). File Fondazione Italiana di Leniterapia ETS è nata a Firenze nel 2002 per aiutare i malati gravi ad affrontare nel modo migliore e più dignitoso possibile l’ultima delicata fase della vita. In 22 anni di attività, sono stati assistiti gratuitamente oltre 38.000 persone, supportando anche le loro famiglie sia durante il percorso di malattia sia nella difficile fase successiva alla perdita. File nasce con lo scopo di prendersi cura delle persone con una malattia cronica in fase avanzata o terminale, sia di tipo oncologico che non oncologico, orientando e coinvolgendo attivamente la famiglia in un progetto di assistenza personalizzato. Alcuni fiorentini guidati da Donatella Carmi Bartolozzi, fondatrice scomparsa nell’ottobre 2020, hanno creduto in questo progetto di aiuto e si sono uniti e impegnati per essere una presenza costante e organizzata nel sociale. La missione di File, dal 2002, non è cambiata. “Ieri come oggi – spiegano da File - ci prendiamo cura delle persone malate, lenendone il dolore fisico e la sofferenza psicologica e rispettando la loro dignità ed i loro desideri. Aiutiamo i familiari, sollevandoli dalla solitudine e dall’impotenza di fronte alla sofferenza. Formiamo il personale sanitario e volontario, per offrire la migliore assistenza possibile. Promuoviamo la cultura delle Cure Palliative, affinché la società civile e lo stesso mondo medico siano sempre più consapevoli dell’importanza di questo tipo di cure”. Maurizio Costanzo
Cosa FareFirenze, torna il mercato di abiti e accessori vintage per File