MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, torna la Domenica Metropolitana con ingresso gratis nei musei

Il 6 ottobre sono in programma numerose visite e attività rivolte a giovani e adulti

Cappella Brancacci

Cappella Brancacci

Firenze, 30 settembre 2024 - Nella giornata del 6 ottobre, prima domenica del mese, tutti i residenti della Città Metropolitana di Firenze avranno la possibilità di visitare gratuitamente i musei civici fiorentini e Palazzo Medici Riccardi, nonché di prendere parte alle numerose visite e attività in programma, sviluppate dal Comune di Firenze, dalla Città Metropolitana di Firenze e da MUS.E. Sono infatti in programma numerose visite e attività rivolte a giovani e adulti, che permetteranno di scoprire le meraviglie dei musei fiorentini, delle loro collezioni permanenti e delle mostre temporanee: Palazzo Vecchio, Santa Maria Novella, Palazzo Medici Riccardi, Museo Stefano Bardini, Memoriale delle Deportazioni, Museo Novecento, Cappella Brancacci in Santa Maria del Carmine, MAD - Murate Art District e Forte di Belvedere. Anche per i bambini e per le loro famiglie sono previste alcune attività, fra cui la visita animata La favola della Tartaruga con la vela e Vita di corte in Palazzo Vecchio e Leggende attorno allo Stemma Medici in Palazzo Medici Riccardi. A Palazzo Medici Riccardi sarà inoltre possibile visitare eccezionalmente alcuni ambienti della Prefettura normalmente non accessibili al pubblico in cui sono custodite opere pregiate, su tutte Il matrimonio mistico di Santa Caterina di Ludovico Cardi detto il Cigoli. Alle collezioni permanenti si affianca la ricca programmazione di mostre temporanee in corso. Al Museo Novecento sono state inaugurate due nuove mostre: quella dell’artista ucraina Oleksandra Horobets Ho Paura di disegnare mia madre a cura di Sergio Risaliti e Stefania Rispoli e Retroscena. Storie di residenza e dissidenza nella Collezione Della Ragione, a cura di Sergio Risaliti, Eva Francioli e Chiara Toti. A circa ottanta anni di distanza dalla lotta di liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, il Museo Novecento si interroga sulla presenza, nella Collezione Alberto Della Ragione, di testimonianze riguardanti il rapporto tra gli artisti e il regime. Fulcro dell’esposizione sono le opere di maestri che hanno vissuto, subito o contrastato le politiche del fascismo e che sono stati amati e protetti da Della Ragione, tra cui Scipione, Mario Mafai, Antonietta Raphaël, Renato Guttuso, Renato Birolli e Emilio Vedova. Sempre al Museo Novecento è possibile visitare la grande mostra dedicata a Louise Bourgeois Do not abandon me,che vede le opere dell’artista per la prima volta a Firenze. Prosegue al Museo Stefano Bardini l’esposizione Gli altri colori purtroppo, sono tutti caduti, la prima mostra personale in un museo dell’artista Leonardo Meoni, sempre un progetto del Museo Novecento che vede una selezione di opere ideate specificamente per le sale espositive del Bardini in stretto dialogo con la collezione dell’antiquario e connoisseur fiorentino. A Palazzo Medici Riccardi, nelle sale Fabiani, sarà possibile visitare la mostra “E fu sera e fu mattina. La natura negli scatti di Valter Bernardeschi” – promossa dalla Città Metropolitana di Firenze in collaborazione con il Museo Geo Bruschi, l’Associazione Fotografi del Levante Fiorentino e l’Associazione culturale Kairòs – è il frutto di un progetto di Giovanni Passaniti con MUS.E. Proseguono inoltre le visite guidate al Forte Belvedere previste in orario autunnale alle ore 15 e alle 16.30. Il Forte resterà aperto fino al 13 ottobre.