Firenze, 28 ottobre 2024 - È un lavoro silenzioso e lontano dai riflettori, quello che accompagna Libernauta: il progetto nato nel 2000 per riscoprire il piacere della lettura in una fascia d'età fra i 14 ai 19 anni. Dalla prima edizione ad oggi vi hanno partecipato circa 18mila ragazzi, ogni anno il concorso coinvolge infatti più di 30 scuole secondarie di secondo grado e oltre 40 biblioteche dell'area Metropolitana e del Mugello. Nella scorsa edizione sono stati più di 400 i ragazzi coinvolti, un'ulteriore riprova di come la sperimentazione di nuovi e diversi linguaggi narrativi per entrare in relazione con nuovi potenziali lettori, anche al di fuori del contesto scolastico, stia funzionando. Anche quest'anno infatti le animazioni di Libernauta arriveranno in alcuni centri diurni fiorentini per cercare di raggiungere ed intercettare non solo i ragazzi che già sono inseriti in contesti strutturati come la scuola, ma anche i non lettori e i ragazzi in situazioni di fragilità. L'iniziativa fin dalle sue origini ha sempre cercato di intercettare i ragazzi anche fuori dall'ambito scolastico, proponendo loro l'opportunità di fare un'esperienza ludica e di partecipazione. Libernauta è un progetto promosso dal Comune di Scandicci, dal Comune di Firenze, dal Sistema Documentario Integrato dell’Area Fiorentina (SDIAF) e dal Sistema Documentario Integrato del Mugello Montagna Fiorentina (SDIMM), con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze e Associazione Italiana Biblioteche Sezione Toscana, organizzato dalla Biblioteca di Scandicci e realizzato da Cooperativa EDA. Tra i partner, Liber rivista specializzata sull’editoria per ragazzi, il blog Qualcunoconcuicorrere, il Festival Mare di Libri di Rimini, Testo [Come si diventa un libro]. "La lettura è un grande viaggio - afferma la sindaca del Comune di Scandicci Claudia Sereni -, un percorso di crescita e di conoscenza che ci permette di vivere tante vite quante sono quelle dei protagonisti delle storie che abbiamo letto. Libernauta è proprio questo, condivisione di racconti e di esperienze, resa possibile dalle recensioni dei giovani che partecipano al concorso. Si tratta di un progetto che è cresciuto grazie al successo riscosso nel corso del tempo, tanto più importante perché rivolto ai ragazzi di età compresa tra i 14 e i 19 anni, che si sono dimostrati e si dimostrano capaci di accogliere proposte culturali pensate su misura per loro. I giovani lettori sono il nostro futuro". “Siamo a fianco di questa iniziativa ormai da 24 anni - ha detto l’assessore alla cultura Giovanni Bettarini - ed è un progetto importante perché ritengo che ci sia un grande bisogno della lettura e di comprendere quello che si legge; perciò questo meraviglioso progetto, rivolto principalmente agli studenti delle scuole superiori, crea un contesto nel quale si legge, si parla di libri e se ne fa una recensione. Nel corso del tempo il successo del Libernauta è cresciuto e l’iniziativa si è trasformata. Oggi al fianco della tradizionale forma scritta si è aggiunta anche la modalità video per rendere la recensione attuale nella forma, ma rimane la grande esperienza che coinvolge oltre 400 ragazzi che per diversi mesi, in una sorta di contest di lettura, raccontano quello che è stato letto elettoito. Libernauta XXIV, le novità di questa edizione. Tra le novità di questa edizione la possibilità offerta alle scuole di decidere se svolgere le animazioni nelle classi oppure direttamente in una delle biblioteche aderenti al progetto. In questo modo i ragazzi avranno l’occasione di visitare la propria biblioteca di riferimento, conoscerne i servizi ed effettuare direttamente l’iscrizione al concorso. In ognuna di queste occasioni i partecipanti avranno la possibilità di conoscere i “Magnifici 15” di Libernauta, libri selezionati da un apposito Comitato scientifico per incuriosire, stimolare, approfondire, provocare, ma soprattutto coinvolgere i giovani non-lettori. In questa ventiquattresima edizione sarà inoltre possibile leggere e recensire un libro a piacere, al di fuori della rosa dei 15 proposti. La recensione extra, oltre ad aumentare il punteggio per il concorso, sarà esaminata dal Comitato scientifico per valutare se il libro potrà essere inserito nei “Magnifici 15” della prossima edizione di Libernauta. Un modo per mettere ancora di più “i lettori al centro”. Nella prima parte del concorso, nei mesi di dicembre 2024 e gennaio 2025, le scuole che aderiscono all’iniziativa potranno contattare la segreteria per fissare un calendario di appuntamenti con le classi interessate. Anche quest’anno sarà possibile partecipare sia individualmente che in squadra, continuando così a contrastare il pregiudizio di isolamento che la lettura reca con sé, dando la possibilità di “viaggiare” insieme ad altri amici, massimo 5 persone, con le quali condividere idee, esperienze e capacità partendo da un libro. Inoltre per smitizzare la competizione tra lettura e altri media, i libri potranno essere recensiti utilizzando non solo il formato testuale ma anche altri linguaggi narrativi come video, fumetti e podcast. A tal proposito, durante i mesi di febbraio e marzo 2025, saranno riproposti dei laboratori finalizzati alla creazione di recensioni cross-mediali per fornire ai ragazzi gli strumenti utili per rendere ancora più creative e accattivanti le loro recensioni. Torna infine in questa edizione la collaborazione con il Progetto Redazione (giornalino, web radio e storytelling) dell’Istituto Superiore A.M. Enriques Agnoletti di Sesto Fiorentino: insieme a loro verranno studiati contenuti ed editing dei social media di Libernauta, che dovranno diventare sempre di più un'opportunità di comunicazione tra pari. In aggiunta alcuni libernauti avranno l'opportunità di scoprire tutto il lavoro che sta dietro ad un libro, grazie alla partnership con Testo Firenze: la rassegna dedicata al mondo dell’editoria e ai suoi protagonisti. Le modalità di partecipazione. Per partecipare al concorso individualmente è necessario recarsi alla propria biblioteca e farsi rilasciare il codice personale e il kit di benvenuto, prendere in prestito uno dei magnifici 15 libri di questa edizione, andare sul sito libernauta.it e, a partire dal 30 ottobre, iscriversi al concorso. Per concorrere ai premi e avere diritto all'attestato di partecipazione da quest’anno è necessario presentare almeno due recensioni. Saranno premiati gli elaborati che meglio sapranno raccontare le proprie suggestioni sul libro letto, incuriosendo e regalando agli altri lettori la propria visione rispetto al testo di partenza. Ovviamente avranno più punteggio coloro che vorranno cimentarsi con più libri o con più linguaggi. Tra i premi che saranno assegnati nella categoria “in solitaria”: buoni acquisto per librerie, biglietti per cinema, teatro, mostre, concerti e la pubblicazione della recensione migliore sulla rivista LIBER, specializzata in libri per bambini e ragazzi. Anche per partecipare al concorso in gruppo è necessario che il capo squadra si rechi in una delle Biblioteche della Città Metropolitana aderenti all'iniziativa, per farsi così rilasciare il codice squadra che servirà per la registrazione sul sito libernauta.it. Da lì sarà poi possibile scegliere un nickname per la squadra e rendere noti i nomi dei componenti (massimo 5). La recensione di gruppo dovrà essere "transmediale" e cioè sarà necessario raccontare le impressioni della squadra su minimo un libro, connettendo più linguaggi narrativi. I ragazzi infatti dovranno sperimentare oltre al formato testuale almeno un altro linguaggio narrativo tra video, fumetto o podcast. Nell’ottica della socializzazione attraverso la lettura, i vincitori della sezione gruppi, avranno la possibilità di partecipare al festival Mare di Libri, primo festival di letteratura in Italia dedicato unicamente agli adolescenti. In questo soggiorno letterario i ragazzi potranno partecipare agli incontri con autori, assistere agli eventi organizzati dal festival, socializzare con altri coetanei di tutta Italia. Il Comitato scientifico e i 15 libri selezionati. Come ogni anno Libernauta si avvale del prezioso supporto di un comitato scientifico. Anche in questa edizione il progetto può contare sulla presenza di rappresentanti attivi nella promozione della lettura, come Matteo Biagi, insegnante e blogger, oltre alle bibliotecarie Ilaria Tagliaferri, direttrice della rivista di settore LIBER, Barbara Salotti e Teresa Emiliani della Biblioteca di Scandicci, Benedetta Manoelli di Cooperativa EDA e Zeudi Giovannini, bibliotecaria rappresentante della Rete SDIMM. Al Comitato Scientifico partecipano anche alcuni docenti di istituti secondari di secondo grado, a sottolineare la stretta alleanza tra scuola e biblioteche.
Maurizio Costanzo