GIULIO ARONICA
Cosa Fare

H/earthbeat: a Firenze i battiti del cuore e della terra

Torna la seconda edizione del festival ideato dall'Associazione Music Pool con quindici concerti, sedici nazionalità e tanti luoghi della città coinvolti.

La star del desert blues Bombino

Firenze, 17 ottobre 2023 - Unire i popoli, unire le culture. Sembra una missione impossibile in un mondo attraversato da nuovi conflitti e divisioni, ma l'Associazione Music Pool e il suo presidente Gianni Pini non rinunciano a tessere la tela del dialogo e del confronto: la seconda edizione di "H/EARTbeat: i battiti del cuore e della terra" - in programma dal 21 ottobre al 10 dicembre - è un viaggio musicale lungo quindici concerti, che coinvolgono artisti di sedici nazionalità e tanti quartieri e luoghi della città: dal Teatro Puccini al Brillante Nuovo Teatro Lippi, dalla Casa del Popolo Il Progresso alle collaborazioni con Manifattura Tabacchi e InStabile.

"Se vuoi la pace prepara la pace, scriveva Don Ernesto Balducci, e la cultura resta lo strumento più efficace per condividere tradizioni, interessi ed emozioni - sottolinea il vicesindaco Alessia Bettini - H/EARTbeat è un festival itinerante e diffuso, ricco e a prezzi accessibili, che abbraccia linguaggi e sensibilità artistiche provenienti da ogni angolo del mondo".

Tanti gli ospiti previsti dal programma ideato dal direttore artistico Enrico Romero:  dalle sperimentazioni dell' Electric Trio di Riccardo Tesi al timbro intriso di sonorità mediterranee e cadenze balcaniche di Maria Mazzotta (Teatro Puccini, domenica 22), dalla stella del desert blues Bombino (sabato 20, Manifattura Tabacchi) alla voce carismatica, suggestiva ed originale di Fatoumata Diawara (Teatro Puccini, lunedì 20 novembre). 

Non mancano incontri e progetti speciali, come quello che negli spazi di InStabile unisce il gruppo vodou haitiano Chouk Bwa con il duo di Bruxelles The Angstromers, oppure lo spettacolo in salsa celtica di Willos' "Una notte irlandese", scritto e diretto dalla violinista Stephanie Martin; ed ancora, l'omaggio alla figura anticonformista di Giovanna Marini, raccontata nel film documentario "Giovanna, Storia di una voce" di Chiara Ronchini, presente lunedì 13 novembre al Cinema Astra con la cantante Francesca Breschi e il presidente dell'Istituto Ernesto de Martino Stefano Arrighetti. Tanti appuntamenti, un unico abbonamento, che al prezzo di quarantotto euro - 3,20 euro a serata - consente di partecipare a tutti gli eventi di una rassegna unica e imperdibile.