“La supposta eredità del Cavalier Nencioni”, in scena al Teatro Puccini

La pièce di Stefania Mancini e Maurizio Faggi portata in scena a scopo solidale dai soci del Rotary Firenze a favore di "Casa Elena" e della Società di San Giovanni Battista tornerà sul palco del Teatro Puccini, dopo il successo di maggio scorso

Un momento della rappresentazione

Un momento della rappresentazione

Firenze, 29 settembre 2024 - Sabato 14 ottobre 21 il Teatro Puccini ospiterà la rappresentazione della commedia in vernacolo “La supposta eredità del cavalier Nencioni”, messa in scena a scopo benefico dagli attori non professionisti - soci o amici - del Rotary Club Firenze, con la partecipazione straordinaria dell’attrice Maria Cassi. A garantire il divertimento del pubblico sarà la performance dei così detti “Rotaractor”, guidati dal noto ed apprezzato regista Andrea Bruno Savelli. “Otto amici, professionisti ed esponenti della vita pubblica e produttiva fiorentina- spiegano gli organizzatori -, sfideranno con tanta passione uno il prestigioso palcoscenico del Teatro Puccini di Firenze, con un testo teatrale dal dialogo comico e brillante che ironicamente racconta i retroscena di una discussa eredità. Il ritratto di una piccola comunità che finisce per condurre lo spettatore – in assoluta leggerezza – nel labirinto grottesco delle contraddizioni umane. Per ricordare sempre che la vita è talmente complessa ed imprevedibile che non resta che riderci sopra.” Il ricavato dello spettacolo sarà destinato dall’antico Club rotariano fiorentino alla promozione del patrimonio culturale fiorentino e alle attività di inclusione sociale delle persone affette da disabilità. In particolare, i beneficiari saranno Casa Elena (Opera Assistenza Malati Impediti), che accoglie persone tra i 18-65 anni con disabilità psicofisiche nella sua casa-famiglia, e la Società di San Giovanni Battista, attiva nel mantenimento delle tradizioni storiche fiorentine. I biglietti prenotabili su: [email protected] o 055284921.