MANUELA PLASTINA
Cosa Fare

Sesto Fiorentino celebra la Liberazione tra musica e ricordo

Domani ricorre l’80° anniversario della fine del regime nazifascista in città. Ricco il programma della giornata con la presenza del presidente nazionale Anpi

Un momento di una passata cerimonia per la Liberazione a Sesto Fiorentino

Un momento di una passata cerimonia per la Liberazione a Sesto Fiorentino

Sesto Fiorentino (Fi), 31 agosto 2024 – Il 1° settembre Sesto Fiorentino ricorda la sua liberazione. Un anniversario importante, quello di quest’anno, essendo a 80 anni precisi dalla fine del regime nazifascista in città. Ricco il programma di eventi nel corso della giornata di domani, che si intrecciano anche con altre iniziative di musica e ricordo. Si parte alle 8,30 con la deposizione delle corone ai Cippi e al Cimitero Maggiore. Alle ore 9,30 alla Pieve di San Martino la messa in memoria delle vittime della guerra. Alle 10,30 da piazza Vittorio Veneto, partirà il corteo per le vie cittadine con la deposizione di corone ai Monumenti ai caduti e al partigiano. Il corteo si concluderà in piazza De Amicis con gli interventi del sindaco di Sesto Fiorentino Lorenzo Falchi, di Lorenzo Tombelli, presidente ANED Firenze, e di Gianfranco Pagliarulo, presidente nazionale ANPI. Alle 12,15, nella sala Pilade Biondi del Palazzo comunale ci sarà il rinnovo del patto di gemellaggio con Mahbes, nella Repubblica Saharawi. Alle 21,15, in piazza Vittorio Veneto, si terrà il tradizionale concerto della Liberazione che è affidato a Max Gazzè all’interno del Festival Liberi Tutti. Sempre nell’ambito della kermesse musicale, il 7 settembre alle 21,15 si tornerà a parlare della storia di 80 anni fa con Moni Ovadia e Aldo Cazzullo nello spettacolo “Il Duce delinquente”. Il programma completo della giornata e degli eventi è sul sito del Comune di Sesto Fiorentino www.comune.sesto-fiorentino.fi.it.