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Mostra dell’Artigianato a Firenze, buona partenza con 530 espositori

Tanti visitatori nel giorno di apertura della manifestazione alla Fortezza da Basso. Ora sei giorni di eventi. Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera: “Ci aspettiamo un’ampia affluenza”

Tra gli stand della Mostra dell’Artigianato è possibile acquistare dai tessuti ai gioielli (Gianluca Moggi/New Press Photo)

Tra gli stand della Mostra dell’Artigianato è possibile acquistare dai tessuti ai gioielli (Gianluca Moggi/New Press Photo)

Firenze, 26 aprile 2025 – Incontri con maestri artigiani, visite guidate, esperienze in officine sul posto ed eventi immersivi per scoprire tutte le espressioni del saper fare. Da ieri – e fino al Primo Maggio – la Fortezza da Basso ospita l’edizione numero 89 della Mostra internazionale dell’artigianato – l’inaugurazione ufficiale è stata posticipata a domani per rispettare il lutto indetto per la morte di Papa Francesco – che, nel suo primo giorno, ha registrato un’altissima affluenza di visitatori. Presenti 530 espositori provenienti dall’Italia e da circa 30 Paesi stranieri fra i quali Egitto, Francia, Spagna, India, Indonesia, Giappone, Iran, Marocco, Nepal, Pakistan, Oman, Tunisia, Vietnam, Madagascar, Perù, Senegal, Cina. “Grazie alle sinergie attivate su scala nazionale – dichiara Lorenzo Becattini, presidente di Firenze Fiera – ci aspettiamo un’ampia affluenza in attesa di celebrare, nel 2026, i 90 anni della mostra più longeva d’Italia”.

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Fra le attrazioni, ci saranno le rassegne collettive di Confartigianato, con ‘Pezzi unici’. ‘Con.Te.Ne.Rè’ è invece il titolo della mostra promossa da Fondazione Cr Firenze, realizzata da Oma, Associazione Osservatorio dei Mestieri d’Arte e curata da Adi Associazione per il Disegno Industriale. Varie e molteplici le attività di Cna, ad iniziare dal Padiglione Spadolini: al piano terra con le imprese dell’artigianato artistico, della moda e del complemento d’arredo; nell’attico con le eccellenze enogastronomiche e gli artigiani del gusto.

Due mostre mettono invece al centro l’eccellenza orafa del territorio. Nel Corridoio dell’Arco va in scena In Conversazione, progetto promosso con Le Arti Orafe, visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 20. L’esposizione presenta 21 gioielli frutto della collaborazione tra sette maestri orafi fiorentini e altrettanti studenti, in un confronto generazionale che mescola tecniche classiche e ricerca contemporanea. A pochi passi, nella stessa location, si sviluppa anche Fragmenta. Completa il percorso, Fatto in Toscana, mostra fotografica ospitata al Padiglione Ghiaie che racconta la forza identitaria dell’artigianato. All’esterno, nella Corte dei Sapori, spazio infine allo street food a km zero e ai pop up restaurant.

“La Mostra è un’occasione preziosa per valorizzare il lavoro degli artigiani, non solo dal punto di vista economico, ma anche culturale, perché consente di raccontare al pubblico il valore che si cela dietro ogni prodotto: il sapere, la manualità, la qualità dei materiali”, dichiara Giacomo Cioni, presidente di Cna Firenze.

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