
Il musical su San Francesco ‘Forza venite gente’
Firenze, 20 febbraio 2025 - Ben 3.500 repliche e due milioni e mezzo di spettatori per il musical italiano più visto e longevo. Incentrato sulla vita di San Francesco d'Assisi, “Forza venite gente” è un must del teatro musicale che non smette di incantare. E grande è l’attesa per il ritorno sulle scene fiorentine, domenica 23 febbraio (ore 17,30) al Teatro Cartiere Carrara. I biglietti (posti numerati da 33 a 44,50 euro), sono disponibili online su www.ticketone.it, sul sito del teatro www.teatrocartierecarrara.it e nei punti Box Office Toscana www.boxofficetoscana.it/punti-vendita (tel. 055.210804). Prodotto da Soni e diretto da Ariele Vincenti, “Forza venite gente” si presenta con una versione rinnovata nella tecnologia e nell’allestimento, ma fedele all’originale per trama e contenuti, per sviluppo drammaturgico e partiture. Venti artisti, tra attori, cantanti e ballerini – in primo piano Pietro di Bernardone e la Cenciosa, che introducono le 23 scene cantate - accompagnano il pubblico in questo viaggio musicale. Un viaggio per alcuni aspetti mistico e spirituale, per altri di elegante intrattenimento e di travolgente simpatia.
La trama, incentrata sulla figura del Patrono d’Italia, racconta i valori e le emozioni della quotidianità, ma dedica interessanti momenti e intense riflessioni sul rapporto tra padri e figli, spesso contaminato da aspettative diverse e da valori distanti, che alimentano sofferenti dicotomie, nella ricerca disperata di un reciproco amore. In questo particolare caso, un Commerciante grezzo e banalmente materialista non può comprendere le mete superiori e trascendenti del Figlio. E, per molti versi, è anche umanamente comprensibile. San Francesco è considerato una figura rivoluzionaria nella Chiesa Cristiana: Papa Pio XII lo definirà il “il più italiano dei santi e più santo degli italiani”… una statura troppo alta, forse, per una personalità modesta come quella di suo padre Pietro Bernardone.
Lo spettacolo offre quindi due diversi piani di lettura: da una parte la rappresentazione di una verità documentata, la descrizione di un contesto all’interno del quale si muove la figura di San Francesco d’Assisi, dall’altra, il rapporto fra padri e figli, che non ha bisogno di riferimenti storici, perché fa parte della storia dell’umanità, di tutte le generazioni e di tutte le epoche. Dal debutto, nel 1981 a Viterbo, “Forza venite gente” è stato tradotto in otto lingue, e rappresentato in Paesi come Brasile, Messico, Polonia, Ucraina, Albania e Bielorussia. A Roma, in Piazza San Giovanni, in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù 2000, lo spettacolo andò in scena davanti a 250.000 spettatori. Il disco delle musiche originali, ha venduto centinaia di migliaia di copie in Italia e all’estero. Numeri da capogiro per uno spettacolo musicale, tutto orgogliosamente italiano.
Maurizio Costanzo