CATERINA CECCUTI
Cosa Fare

Omaggio ad Ada Cullino Marcori

Lunedì 16 settembre a Palazzo Adami Lami un concerto gratuito organizzato dal Lyceum Club Firenze e dalla Fondazione Ada Cullino Marcori. Protagonisti i due interpreti di fama internazionale Sophie Gallagher e Clive Britton

La locandina dello spettacolo musicale al Lyceum Club Firenze

La locandina dello spettacolo musicale al Lyceum Club Firenze

Firenze, 9 settembre 2024 – Si svolgerà lunedì prossimo alle 18 a Palazzo Adami Lami il concerto organizzato a quattro mani dal Lyceum Club Firenze e dalla Fondazione Cullino Marcori con l’intento di rendere omaggio alla figura di Ada Cullino Marcori. Protagonisti due interpreti di levatura internazionale: la soprano Sophie Gallagher e il pianista Clive Britton, che presenteranno tre capolavori di lirica vocale da camera su testi poetici, i cui versi celebrano l'anelito verso l'infinito, il sentimento della natura e l'amore coniugale. “Il programma incornicia i quattro Lieder op. 2 di Alban Berg – spiegano gli organizzatori -, scritti fra i 1908 e il 1910 su testi di Friedrich Hebbel e Alfred Mombert, fra due opere di Robert Schumann che risalgono allo stesso anno 1840, quando egli poté finalmente sposare l'amatissima Clara Wieck, dopo anni di sofferto fidanzamento. Questa felicità coniugale è all'origine della fioritura di tanti capolavori liederistici che Schumann intonò sui testi dei suoi poeti più amati e ne avremo due meravigliosi esempi nel Liederkreis (Ciclo di canti) op. 24 che aprirà il concerto su liriche di Heinrich Heine e nel ciclo Frauenliebe und -Leben (Amore e vita di donna) op. 42, su testi di Adalbert von Chamisso, nei quali prenderà voce il sentimento femminile, nelle varie fasi dell'incontro con l'amato e del matrimonio con lui, delle gioie della maternità e dell'intimità domestica, fino al dolore della vedovanza.” Cantante lirica, Sophie Gallagher ha ricevuto il primo premio alla Gustav Mahler Competition di Ginevra in duo con il pianista Émile Chandellier. Il suo debutto europeo è avvenuto al Maggio Musicale Fiorentino nel ruolo di Emmie nell'opera Albert Herring di Benjamin Britten, sotto la direzione di Jonathan Webb, e all'Opéra de Lausanne nel Dido and Aeneas di Henry Purcell diretta da Harry Bickett. Ha tenuto un recital solistico a Londra presso la Queen's Gallery a Buckingham Palace e ha cantato nell'Oratorio di Natale di Schutz a St. John's Smith Square. Dal 2020 Sophie Gallagher è artista in residenza di Brera Musica alla Pinacoteca di Brera a Milano ed ha preso parte alla produzione del film Peregrin and the Giant Fish. “... The balance between natural extroversion and poetical insight held one captivated from the first note to the last”: così scrive Stephen Pettit sul "Times", in occasione di un recital di Clive Britton alla Wigmore Hall, Londra. Tutta la formazione pianistica di Clive Britton si è svolta sotto la guida di Claudio Arrau, allievo di Martin Krause, discepolo di Franz Liszt, che ha trasmesso la filosofia artistica, la tecnica analitica e la disciplina pianistica di Liszt alle generazioni future: Clive Britton ne è un diretto testimone. Regolarmente invitato dalle principali istituzioni concertistiche europee e statunitensi, particolare consenso ricevono le esecuzioni di Clive Britton dell'integrale opera pianistica di Schumann, delle tre ultime Sonate di Schubert, delle Sonate di Beethoven messe in relazione con i caposaldi della letteratura pianistica romantica. Clive Britton è direttore artistico e fondatore di Camerata Asolo, concepita con l'obiettivo di formare un ambiente creativo dove i grandi musicisti di oggi lavorano per applicare, sviluppare, documentare e trasmettere ai giovani musicisti i principi fondamentali delle tradizioni e prassi esecutive, attualmente a serio rischio di estinzione. La documentazione audiovisiva formerà il primo archivio digitale del suo genere: uno strumento di informazione ed educazione virtuale messo a disposizione di tutti. Il concerto di lunedì prossimo sarà ad ingresso libero, fino al raggiungimento dei posti disponibili. È gradito un contributo liberale al Lyceum Club da parte dei non associati. Caterina Ceccuti