Firenze, 6 novembre 2024 - Pressione climatica, instabilità politica internazionale, bassa natalità e invecchiamento della popolazione, Intelligenza Artificiale: sono queste le principali sfide su cui i designer italiani - e non solo - sono chiamati oggi a confrontarsi. Per progettare e tracciare una strada verso il futuro, il mondo del design sarà protagonista a Firenze venerdì 8 novembre per la 18esima edizione del prestigioso Pna - Premio Nazionale delle Arti 2024, iniziativa promossa dal MUR - Ministero dell’Università e della Ricerca che ha l’obiettivo di valorizzare e promuovere la creatività e l’innovazione nel campo delle arti visive e applicate.
Tra il Teatro Niccolini e gli spazi di Sant’Apollonia si terrà l’evento “Uncomfortable Earth: il design in un mondo ostile”, evento promosso dal Ministero dell’Università e della Ricerca, AFAM - Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica, organizzato da ISIA Firenze con la collaborazione di Fondazione CR Firenze, con il patrocinio di Regione Toscana, Comune di Firenze, AIAP - Associazione italiana design della comunicazione visiva Cumulus Association, MuDeTo - Museo del Design Toscano, Politecnico delle Arti e del Design, iniziativa condivisa da Club per l'Unesco di Firenze. Esperti, istituzioni, giovani desinger ed appassionati si confronteranno su visioni, immaginari e orizzonti possibili, ispirati dalla consapevolezza che negli ultimi decenni l’intero pianeta è entrato in una fase di decisa fibrillazione.
L’evento si aprirà alle 10 al Teatro Niccolini (via Ricasoli 3) con i saluti e gli interventi istituzionali, per proseguire nel pomeriggio con la conferenza “Uncomfortable Earth” che vedrà in dialogo lo scrittore pubblicitario e direttore creativo Paolo Iabichino con il designer Giulio Iacchetti, moderati dalla giornalista, content creator e digital strategist Arianna Chieli. Le istituzioni e i corsi accreditati del sistema AFAM sono stati invitati a rispondere alla call, presentando progetti di tesi e/o di ricerca. I vincitori del PNA saranno premiati nel pomeriggio al termine del convegno. La giuria, nominata dal MUR, è composta da Anty Pansera – presidente, Daniela Piscitelli, Andrea Balestri, Andrea Di Benedetto e Perla Gianni Falvo; assegnerà un unico premio per ciascuna categoria, oltre ad alcune menzioni speciali. A chiudere l’evento l’inaugurazione della mostra di tutti i progetti partecipanti allestita presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, in via San Gallo, 25, che rimarrà aperta anche nei giorni successivi.
“Quando ci è stata affidata l’organizzazione dell’edizione 2024 - dichiara la presidente ISIA Firenze Rosa Maria Di Giorgi - abbiamo individuato il tema ‘Uncomfortable Earth: il design in un mondo ostile’ con l’intento di sottolineare il contributo del design alle trasformazioni in corso. Siamo convinti infatti che il design possa portare critica quanto proposizione, possa sfidare la cultura contemporanea, sia uno strumento concreto per progettare presente e futuro”.
“Il futuro riserva grandi promesse insieme a nuovi ostacoli. Intrecciando tecnologia e sostenibilità nelle nostre metodologie di progettazione, abbiamo l’opportunità di creare un mondo che non solo sia più abitabile ma anche più giusto e più sostenibile per le generazioni future”, conclude il direttore di Isia Firenze Francesco Fumelli.
Maurizio Costanzo