
Officina profumo-farmaceutica di Santa Maria Novella. Foto Richard Hung
Firenze, 6 febbraio 2017 - A spasso per la città, alla scoperta dei profumi. E' il tour, organizzato da Artex-Centro per l'Artigianato Artistico e Tradizionale della Toscana e Regione Toscana, con la collaborazione di Comune di Firenze, Cna e Confartigianato, che prevede 17 tappe in altrettante storiche profumerie artigianali della città.
Un viaggio alla scoperta di un insolito aspetto artistico di Firenze, che affonda le sue radici negli usi della corte e della nobiltà fiorentina rinascimentali, veri amanti del profumo sia per l'uso personale che ambientale. Fu però nel '500, quando Caterina dè Medici si trasferì alla corte di Francia portando con sé i suoi profumieri (primo tra tutti Renato Bianco o René le Florentin come lo ribattezzarono i francesi) che Firenze divenne la capitale mondiale del profumo.
Gli itinerari proposti toccano luoghi storici come le piazze della Signoria, del Duomo, San Lorenzo, Beccaria, Santa Croce, Santissima Annunziata, San Marco, permettendo ai visitatori di varcare la soglia di luoghi storici (la Farmacia Santissima Annunziata fondata nel 1561, l'Antica erboristeria San Simone del 1700, le Spezierie Palazzo Vecchio, l'Officina De' Tornabuoni del 1843 o lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare per dirne alcuni), conoscere i protagonisti del settore, entrare nel vivo del processo creativo, osservare le tecniche e le materie con cui i profumi vengono creati. Alla presentazione, oggi, hanno preso parte, tra gli altri, Alessandro Vittorio Sorani e Giovanni Bettarini, assessore al turismo del Comune di Firenze.