!["Parthenope" di Paolo Sorrentino, tra i film selezionati per il concorso "Parthenope" di Paolo Sorrentino, tra i film selezionati per il concorso](https://www.lanazione.it/image-service/view/acePublic/alias/contentid/MTgzZGY4ZmYtZDE0ZS00/0/parthenope-di-paolo-sorrentino-tra-i-film-selezionati-per-il-concorso.webp?f=16%3A9&q=1&w=1280)
"Parthenope" di Paolo Sorrentino, tra i film selezionati per il concorso
Firenze, 10 febbraio 2025 - Dieci anni di analisi e scrittura. Specchiandosi nei linguaggi della contemporaneità. Sono da sempre i giovani i protagonisti della rassegna "Scelti dalla critica", che celebra la sua decima edizione rinnovando la collaborazione consolidata con Spazio Alfieri e FST Lanterne Magiche. Nella sala intitolata al critico e giornalista de "La Nazione" Claudio Carabba, animatore del progetto, ogni martedì saranno proiettati fino al 25 marzo sette titoli della stagione cinematografica appena trascorsa, selezionati dal Gruppo Toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Nell'ambito del Piano Nazionale Cinema per la Scuola, gli studenti universitari e delle scuole superiori sono chiamati a scrivere una recensione su uno dei film in programma, da inviare al contest per giovani critici "Premio Carabba": gli autori dei quattro elaborati migliori saranno premiati con l'opportunità di partecipare alla prossima Mostra del Cinema di Venezia. Ma il concorso è anche l'occasione per rivivere il meglio dell'ultima stagione, tra festival, cinema d'autore e successi al botteghino: a partire da "Vermiglio" di Maura Delpero, il film italiano che apre domani sera il programma; insignito del Gran Premio della Giuria a Venezia, è ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale in un paesino di montagna del Trentino, dove tre sorelle condividono speranze, desideri ed illusioni tra le asperità del clima e della società patriarcale.
E' invece un affresco in salsa partenopea il ritratto visionario e sensuale dipinto da Paolo Sorrentino: "Parthenope" - l'esordiente Celeste Dalla Porta - esce dalle acque, seducente e magnetica, ed attraversa la storia di Napoli dal Secondo dopoguerra al recente scudetto della squadra di calcio, tra passioni giovanili e lutti mai elaborati, fughe e rimpianti, perché crescere significa "imparare a vedere quando il meglio è già alle spalle". Tra gli ospiti di questa edizione, ci saranno i registi Alessandro Cassigoli e Casey Kauffman, che presentano "Vittoria", una storia vera di amore, coraggio e ostinazione che segue le vicissitudini di una famiglia da Torre Annunziata fino in Bielorussia.
E poi Francesco Ferrone, presente in sala per raccontare il clima di disagio e violenza che si respira quotidianamente nella provincia italiana, al centro del suo ultimo film "La cosa migliore"; spostandosi all'estero, ci sarà spazio anche per successi festivalieri come il body horror "The Substance" di Coralie Fargeat, premiato per la sceneggiatura a Cannes e con Demi Moore lanciatissima verso l'Oscar: una macabra follia visiva, ricca di rimandi pittorici e cinefili, che riflette sul rapporto tra immagine e successo, il mito dell'eterna giovinezza, la rivalità tra le donne e la paura di invecchiare. Dulcis in fundo, l'omaggio a trent'anni dall'uscita al capolavoro di Quentin Tarantino: "Pulp fiction", premiato con la Palma d'Oro a Cannes e l'Oscar per la sceneggiatura nel 1994, è un cocktail seminale di sesso e violenza, citazioni cinefile e dialoghi paradossali, shakerato in un perfetto meccanismo di trame ad incastro.