Firenze, 16 marzo 2024 - Torna il 31 marzo, nella domenica di Pasqua, l'appuntamento con lo Scoppio del Carro, la più antica tradizione popolare fiorentina che viene celebrata durante la santa messa. Il volo della colombina, con lo spettacolo pirotecnico, congiunge idealmente la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con il Battistero di San Giovanni in piazza Duomo. La partenza del corteo con il 'Brindellone' avverrà, come sempre, da Porta al Prato; seguirà l'esibizione dei Bandierai degli Uffizi in piazza della Repubblica, il sorteggio del torneo di San Giovanni del Calcio storico fiorentino che precede di qualche minuto lo spettacolo pirotecnico con lo Scoppio del Carro in piazza Duomo. La rievocazione ripercorre le gesta dei fiorentini alle Crociate e del loro ritorno in città nel 1101. La storia affida a Pazzino de' Pazzi, al ritorno da una crociata nel 1099, le origini dello scoppio del carro. Fu Pazzino, infatti, a riportare alcune pietre focaie del sepolcro di Cristo con le quali poi a Firenze venivano illuminate le celebrazioni del Sabato Santo. In un secondo tempo la cerimonia venne spostata alla domenica e i fiorentini decisero di costruire un carro trionfale che ancora oggi è scortato fino in piazza Duomo dagli armigeri del Comune nei tipici costumi. La forma attuale del carro risale al '600. Per tutto l'anno il 'Brindellone' resta in un apposito deposito di via il Prato e il giorno di Pasqua arriva al Duomo trascinato da quattro buoi, ripuliti e agghindati per la festa.
Cosa FareScoppio del Carro, torna a Firenze l'antica tradizione popolare