Firenze, 28 gennaio 2025 – In occasione del centenario della nascita di Folco Cianfanelli, la Società delle Belle Arti – Circolo degli Artisti – “Casa di Dante” ospiterà una mostra a lui dedicata, curata dal figlio Filippo Cianfanelli. L’inaugurazione è fissata per sabato febbraio alle 17, nei locali della storica istituzione fiorentina, dove per l’occasione interverrà la critica Silvia Ranzi. Chi non potrà partecipare potrà comunque seguire l’evento sulla pagina www.facebook.com/circoloartisticasadante. “A cento anni dalla sua nascita – commenta Filippo Cianfanelli – ho voluto realizzare questa mostra dedicata a Folco, mio padre, artista e artigiano fiorentino. Ho scelto questa prestigiosa sede in quanto proprio qui, nel 1960, tenne la prima esposizione dei suoi disegni. Non essendosi mai legato a mercanti o gallerie d’arte, oggi il suo nome è quasi dimenticato. Le sue opere si trovano però in molte delle più prestigiose collezioni private ed è sempre un’emozione quando ne incontro una in occasione delle mie visite, in veste di medico, nelle case fiorentine. Chi lo ha onosciuto ricorda la sua eleganza e la sua generosità. Il suo laboratorio di decoratore in via Maggio era sempre aperto per un consiglio o semplicemente per stare un po’ in sua compagnia. Dovunque andasse portava con sé un blocco di carta da disegno e la sua penna a feltro Flo-Master, così da poter fermare gli scorci che lo colpissero.” L’esposizione, che intende ripercorrere l’opera e la vita di Folco Cianfanelli attraverso documenti, fotografie e materiali inediti, resterà aperta fino al 13 febbraio con i seguenti orari di visita: dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19, tutti i giorni escluso il lunedì. Filippo Cianfanelli, curatore della mostra e figlio dell’artista, sarà presente in loco soltanto nei fine settimana, il sabato e la domenica, a disposizione del pubblico per illustrare i contenuti dell’esposizione e condividere aneddoti e ricordi familiari. Una preziosa opportunità per approfondire la figura di Folco Cianfanelli e il contesto artistico che ne ha caratterizzato l’opera. Caterina Ceccuti
Cosa FareUna mostra dedicata a Folco Cianfanelli