MAURIZIO COSTANZO
Cosa Fare

Firenze, due visite guidate in notturna alla mostra ‘L'incanto di Orfeo’ per San Lorenzo

Il 10 agosto a Palazzo Medici Riccardi

L'incanto di Orfeo

L'incanto di Orfeo

Firenze, 7 agosto 2024 - Per la festività di San Lorenzo, a cui i Medici sono stati storicamente legati, la Città Metropolitana di Firenze e MUS.E, in collaborazione con l’orchestra La Filharmonie, presentano un programma speciale all'interno di Palazzo Medici Riccardi storica residenza della famiglia. Nella serata del 10 agosto infatti saranno proposti due itinerari eccezionali alla scoperta della mostra L'incanto di Orfeo. Nell'arte di ogni tempo, da Tiziano al contemporaneo, in corso fino all’8 settembre nelle sale terrene del museo. Sia alle 19 che alle 20.30 sarà possibile prendere parte a due visite particolari (prenotazione obbligatoria), che alla narrazione di opere scelte intrecceranno interventi musicali correlati all'incredibile storia di Orfeo, poeta cantore per antonomasia, e della sua amata Euridice. Il racconto mitologico sarà dipanato sala dopo sala soffermandosi sulle rappresentazioni visive di alcuni maestri e sarà ulteriormente vivificato grazie a brevi esecuzioni musicali che accentueranno l'intensità di alcuni passaggi, dal canto suadente di Orfeo alla drammatica perdita di Euridice fino alla discesa agli Inferi, al ritorno sulla terra e alla morte. Le visite guidate – della durata di 1 ora e 15 minuti - sono a cura di Elisa Stefanini di MUS.E mentre gli interventi musicali sono a cura di Martina Weber de La Filharmonie. L’ingresso alla mostra sarà gratuito per l’occasione mentre l’attività costerà 2 euro per i residenti nella Città Metropolitana di Firenze e 4 € per i non residenti. Inoltre, chi ancora non è riuscito a fare visita alla grande mostra L'incanto di Orfeo. Nell'arte di ogni tempo, da Tiziano al contemporaneo - a cura di Sergio Risaliti e Valentina Zucchi, promossa da Città Metropolitana di Firenze e organizzata da MUS.E – che vede Palazzo Medici Riccardi ospitare circa 60 opere d’arte dedicate a una delle più importanti e immortali figure del mito classico, ha tempo ancora un mese, fino all’8 settembre. La mostra - che nei primi quattro mesi di apertura ha già registrato un grande successo di pubblico totalizzando quasi 89mila visitatori – vede esposte Dipinti e sculture, disegni e manoscritti, installazioni e film, che spaziano dall’antichità ai nostri giorni. A partire dallo splendido rilievo marmoreo neoattico con Orfeo, Euridice ed Hermes, proveniente dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che raffigura il secondo e definitivo distacco del cantore dalla sua amata - fonte d’ispirazione per il poeta Rainer Maria Rilke, autore dei ‘Sonetti a Orfeo’ - fino alle opere di Tiziano, Parmigianino, van Honthorst, Bruegel il Vecchio, Rembrandt, Delacroix, Moreau, Redon, Feuerbach, De Chirico, Cocteau, Savinio, Melotti, Twombly e Paladino provenienti da prestigiose istituzioni culturali italiane e internazionali - dalle Gallerie degli Uffizi al Musée du Louvre di Parigi, dal Mart di Trento e Rovereto al Kunsthistorisches Museum e al Belvedere di Vienna, dal MANN e dal Palazzo Reale di Napoli ai Musées de Beaux-arts di Blois e di Marsiglia, dal Museo Nazionale del Bargello all’Accademia Carrara di Bergamo, dal Museo di San Marco alle Biblioteche Laurenziana e Riccardiana di Firenze - oltre che da collezioni private e grazie a una speciale collaborazione con l’Archivio del Teatro del Maggio Fiorentino.