GUGLIELMO VEZZOSI
Cronaca

I 165 anni de La Nazione: un ricco programma di eventi e progetti dedicati ai nostri lettori

Il calendario presentato durante la cerimonia di giovedì al Forte Belvedere. Una mostra su Puccini e una serie di volumi su storia e tradizioni toscane

Firenze, 20 luglio 2024 – A tu per tu con la storia e la bellezza. La terrazza del Forte Belvedere e l’immagine di Firenze incorniciata in un tramonto d’estate: è stata questa la scenografia mozzafiato che ha fatto da sfondo, giovedì pomeriggio, all’apertura delle celebrazioni per i 165 anni di vita del nostro giornale, il cui primo numero uscì appunto il 19 luglio 1859.

All’evento – presenti la direttrice di Qn La Nazione, il Resto del Carlino e Il Giorno, Agnese Pini, l’editore del nostro Gruppo, Andrea Riffeser Monti e la figlia Sara, presidente di Speed, la concessionaria per la raccolta pubblicitaria – hanno partecipato numerosi esponenti della politica regionale e cittadina, sindaci da tutta la Toscana e rappresentanti del mondo economico e delle professioni, della sanità, delle associazioni di categoria, delle imprese, dello spettacolo, lettori e giornalisti, insieme a partner e sponsor.

E oltre al brindisi di buon compleanno, l’evento ha offerto l’occasione per presentare le numerose iniziative con le quali, fino alla fine dell’anno, saranno celebrati i 165 anni del quotidiano più antico d’Italia.

Tra esse un volume che raccoglie gli articoli dei grandi autori che nel tempo hanno scritto su La Nazione, così come un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della morte con una mostra che propone foto inedite e gli articoli dall’archivio storico de La Nazione dedicati al grande compositore. E ancora una rassegna di fotografie dall’archivio storico Alinari che verranno regalate con il giornale, dedicate alle città toscane. E poi libri su personaggi storici, artisti e tradizioni delle nostre città. ll programma completo è sul sito lanazione.it/165anni.

Il progetto vanta il patrocinio dei Comuni di Firenze, Arezzo, Grosseto, Livorno, Lucca, Pisa, Prato e Viareggio e gode del sostegno di Banca Centro – Credito Cooperativo Toscana-Umbria, Beyfin, Chimet, Comune di Fabbriche di Vergemoli e Comune di Molazzana, Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, Fondazione CR Firenze, Fondazione CariSpezia, Fondazione Pisa, Idrotherm 2000, Opera della Primaziale Pisana, Publiacqua, Comitato Pucciniano, Regione Toscana, Toscana Aeroporti, Unicoop Tirreno e Unoaerre.