Firenze, 13 marzo 2011 - LA “SWEEPY JET” finisce sul banco degli imputati. All’attacco della pulitrice adottata da Quadrifoglio e presentata come la panacea della “condanna” allo spostamento dell’auto per il lavaggio delle strade, vanno i consiglieri del Pdl Emanuele Roselli e Francesco Torselli.
«ENTRO fine marzo — annunciano — sarà necessario tornare a spostare l’auto almeno una volta al mese per permettere il passaggio dei mezzi tradizionali. La fantastica macchina presentata un anno fa dal sindaco Renzi come efficace soluzione per evitare di spostare l’auto per il lavaggio delle strade non è poi così fantastica». Ma il presidente di Quadrifoglio, Giorgio Moretti, difende la Sweepy jet a spada tratta. «Dopo un anno di sperimentazione — replica — conosciamo bene le criticità della macchina e siamo pronti ad entrare a regime nel 50% della città tra un mese, non appena sarà cambiata la cartellonistica. Chi dice che con Sweepy le strade restano sporche non considera due fattori: con questo metodo vengono lavati i marciapiedi, che prima erano solo spazzati; inoltre la necessità di spostare le auto almeno una volta al mese deriva dall’esigenza di “fare il bianco”, cioè liberare le strade e ispezionarle. Se le ruote dei veicoli schiacciano foglie o altro, nessun macchinario potrà mai pulire la strada. Però una cosa è spostare l’auto ogni settimana, un’altra è spostarla una volta al mese. Abbiamo trovato un “metodo” per pulire a fondo anche sotto le auto parcheggiate a lisca di pesce, se ne accorgeranno i residenti non appena Sweepy entrerà a regime».
«Quanto dichiarato dai dirigenti di Quadrifoglio dà ragione, purtroppo, alle nostre osservazioni – ribattono Torselli e Roselli –: lo Sweepy jet è un servizio molto più costoso che non garantisce un livello di pulizia almeno adeguato e che non evita il disagio di sposare l’auto. Del resto l’aumento del 66% delle contravvenzioni era stato un chiaro campanello di allarme in questo senso. Nel 2009 infatti le multe per lavaggio delle strade erano state 26.709, mentre nel 2010 siamo passati ad oltre 86.717. Un dato significativo che già la dice lunga sull’effettiva utilità di questo mezzo»
«ANCHE stavolta saranno i fiorentini a pagare per le promesse non mantenute dal sindaco Renzi — concludono i consiglieri del Pdl —. Pagare in tutti i sensi: lo Sweepy jet ha infatti costi di gestione molto più elevati rispetto ai tradizionali mezzi a spazzola, ogni macchina costa intorno ai 200.000 euro e necessita obbligatoriamente di almeno due operatori. Non solo: i tempi di intervento sono assai più lunghi e più costosi: se una macchina tradizionale infatti, con un solo operatore, riesce a pulire in un’ora 8 km di strada, lo Sweepy riesce nello stesso tempo a coprire solo 800 metri di strada. Per cui per pulire lo stesso tratto di strada il Comune spende 20 volte tanto se si considerata sia il costo del personale che l’orario di lavoro per ottenere gli stessi risultati».
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