Firenze, 29 maggio 2014 - Come è già accaduito a Piombino per gli operai della Lucchini, anche alla Seves di Scandicci si realizzerà uno spot pubblicitario con i lavoratori fiorentini per sensibilizzare la politica romana sulla vicenda dell'azienda e salvare i 97 dipendenti e le loro famiglie.
L'iniziativa è firmata da Klaus Davi e da Cgil Toscana e da venerdì 30 maggio ci sarà il via al casting, nella sede della fabbrica: l'agenzia Klaus Davi selezionerà 10 volti.
L'azienda, nonostante rappresenti l'eccellenza del made in Italy nel mondo e sia leader nella produzione di vetrocemento e rivestimenti in vetro, chiuderà i battenti il 9 luglio data nella quale si saranno esauriti tutti gli ammortizzatori sociali per i 97 lavoratori.
"E' inaccettabile che la tv e i telegiornali nazionali e internazionali non si occupino della vicenda - commenta Klaus Davi -. La Seves ha realizzato opere in tutto il mondo, divenendo di fatto ambasciatore della qualità del nostro paese. Il grattacielo a Tokyo di Hermès ne è un esempio. Una Torre di 15 piani progettata dall'architetto di fama internazionale e senatore a vita italiano Renzo Piano. Parliamo di un'eccellenza del made in Italy".
"Le stesse mattonelle della Seves, già viste in film come a "Beautiful Mind" sono state utilizzate anche per
costruire la scenografia della fortunatissima terza edizione del "Grande Fratello" con numeri da capogiro: oltre mille mattonelle di vetroarredo, un peso superiore alle 2,4 tonnellate per una struttura che invece comunicava leggerezza e trasparenza. Possiamo cancellare un prodotto che tanto ci ha dato lustro nel mondo?", conclude
Davi che ringrazia anche "la senatrice Alessia Petraglia di Sel che ci sta aiutando in questa opera di sensibilizzazione".
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